BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] nostro avviso, può essere pienamente intesa e valutata solo se collocata nel quadro di quella crisi dell'umanesimo, che ha il suo centro più sensibile nella Firenze di Lorenzo il Magnifico, ma che in varia forma è avvertita un po, da tutta la cultura ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] , II, 1803, p. 54) per la Loggia comunale dello stesso centro, andati perduti nell’Ottocento, come pure perduti sono i due teleri con di queste annotazioni, potenzialmente ascrivibili anche a qualche omonimo del pittore (Mancini, 1994, p. 90, nota ...
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RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] Gioachino Rossini) e per le Astuzie femminili (rielaborazione dell’omonima opera di Domenico Cimarosa). Nel 1922 realizzò per I anni seguenti fu in contrasto con Toscanini e al centro di polemiche giornalistiche (che lo dipinsero come ‘accademico ...
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VALENTINO, santo. – Fu probabilmente il primo vescovo della città di Terni, e visse nella prima metà del IV secolo. La sua posizione all’interno della cronotassi dei vescovi di Terni è di recente variata, [...] II miglio della via Flaminia (dove sarebbe sepolto l’omonimo presbitero romano), venne fatta costruire da papa Giulio I 2001; G. Vacini, Il culto di san Valentino nell’Italia centro-settentrionale da Terni e da Roma, in Analecta Pomposiana, XXVIII- ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] oggetti in prospettiva e da scomparti superiori rappresentanti al centro i Ss. Francesco e Antonio su uno sfondo un altare della chiesa di S. Eufemia, nel piccolo borgo omonimo appena fuori Padova, commissionata da Iacopo Guidoni da Favariego (Danieli ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] alle scuole palatine, e successivamente con il figlio omonimo (1658-1723), succeduto al padre nell'insegnamento cinque riedizioni e una traduzione italiana, finì con l'essere al centro di una vivace polemica culturale, in cui all'autorità dei gesuiti ...
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SOFFREDO
Pietro Silanos
Nacque a Pistoia probabilmente nella prima metà del XII secolo. Il Beani lo fa appartenere a una famiglia nobile pistoiese, detta dei Soffredi, senza avvalorare tuttavia tale [...] contrapposto all’arcivescovo Clarembaldo di Broyes: centro della controversia riguardava l’assegnazione della provincia ingenerato nella storiografia erudita e locale da un caso di omonimia. In un obituario della Chiesa cittadina, infatti, è riportata ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] (della quale uscirono tre numeri), ispirata all'omonimo gruppo francese capeggiato da Henri Barbusse.
Dirigente della pieni poteri d'indagine sul metodo con il quale era organizzato il centro esterno e i suoi reali rapporti con l'Italia, il B., ...
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UBERTINI, Guglielmo
Gian Paolo G. Scharf
UBERTINI, Guglielmo (Guglielmino). – Più noto come Guglielmino per via della ridotta statura, nacque da Gualtieri Ubertini ad Arezzo fra il 1215 e il 1220. Della [...] , con l’eremo di Camaldoli (capo di tutto l’Ordine omonimo), si trovò in urto innanzitutto con il capitolo cattedrale, vero contrappeso aspra con l’Ordine camaldolese, che aveva il proprio centro proprio nella diocesi aretina. I monaci bianchi erano ...
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ZURLINI, Valerio
Fabio Melelli
– Nacque a Bologna il 19 marzo 1926, figlio di Francesco, ingegnere minerario, e di Maria Bordoni, maestra elementare. Trasferitosi a Roma con la famiglia, frequentò un [...] Leone d’oro alla Mostra di Venezia, tratto dall’omonimo romanzo di Vasco Pratolini, il film ricostruisce il di Emir Kusturica – e all’insegnamento nel corso di regia del Centro sperimentale di cinematografia. Nel 1980 si mise anche al lavoro sulla ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...