Capoluogo del piccolo stato omonimo (uno dei 18 componenti della Repubblica Germanica; Freie- und Hansestadt Hamburg; vedi sotto), è la seconda città della Germania per numero d'abitanti e il più grande [...] e paesisti, subiscono, più o meno, l'influsso degli olandesi, dei quali taluni sono addirittura i discepoli. Nel '700 A. diventa un centro di cultura non solo per le scienze ma anche per la letteratura, e per il teatro di prosa e di musica. Il primo ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] anno una famiglia contadina nel villaggio omonimo della Francia centro-meridionale. La realtà premeva nuovamente per produzione di finzione: La rabbia (1963, primo episodio del film omonimo), Comizi d'amore (1965), Sopralluoghi in Palestina per Il ...
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JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] servirono ad accostare il pubblico al j. moderno.
Centro propulsore della nuova musica fu il Lighthouse di Hermosa time del 1961 col sestetto di Joe Morello) e Quintessence (nell'omonimo album del 1961 con l'orchestra di Quincy Jones) −, specie in ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] it. La vita è altrove, Milano 1976).
L. Fuks (1923) centrò già nel 1963 con Pan Theodor Mundstock ("Il signor Theodor Mundstock") la è però il "lettrismo", ben diverso dal fenomeno omonimo nell'arte francese, che si basa su composizioni tipografiche ...
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Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] di Protozoi. Il sottoregno dei Protozoi comprende il solo tipo omonimo, quello dei Metazoi tutti gli altri. Per alcune forme (fasci) sparsi di cui i più giovani sarebbero al centro e distinte in Fanerogame (Monocotiledoni) e in Crittogame comprendenti ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] stende piana o sale dolce ai primi colli, la fa essere centro di prim'ordine nel commercio dei prodotti del suolo, e i di un teatro popolare; c) il Teatro S. Carlo annesso all'omonimo collegio, eretto nel 1729 per eseguirvi i saggi degli alunni. Vi ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] papa, che mirava a far comparire il papato come il centro propulsore del moto scientifico, letterario e artistico dell'umanesimo. l'opuscolo sulla Mosca, una specie di parafrasi dell'omonimo componimento di Luciano, e questo lavoretto venne tradotto ...
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(lat. scient. Columba L.; fr. colombe; sp. paloma; ted. Taube; ingl. dove, pigeon) - Voce generica che designa qualsiasi specie di uccelli appartenente all'ordine dei Colombiformi. Questi formano un gruppo [...] il loro petto è finemente striato come nell'omonimo rapace.
Alla sottofamiglia delle Fapi (Phabinae) appartengono hanno un'apertura d'ali poco inferiore al metro, con centro dell'allevamento a Parigi; i Piacentini, con caratteri morfologici simili ...
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VERTEBRATI (lat. scient. Vertebrata)
Pasquale Pasquini
Sottotipo dei Cordati, caratterizzati dalla presenza della colonna vertebrale, e chiamati anche Cranioti o Craniati, per avere l'encefalo, le radici [...] con i quattro occipitali e il grande forame omonimo; dalle capsule otiche la regione otica con ossificazioni che invadono la guaina della corda così da costituire i centri vertebrali; i basi-dorsali crescendo lateralmente e dorsalmente alla corda ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] a sua volta è appagato dal sapore di orientalismo descritto nell'omonimo saggio da E.W. Said (1978). Peraltro, i tempi dalla Biennale di Venezia del 1999, è confermato dal crescere di centri d'arte contemporanea in Cina, come l'ex fabbrica 798 di ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...