GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] Ancora del 1706 è il quadro di S. Antonio nell'omonimo oratorio di Riva Valdobbia; del 1707 sono gli affreschi della Madama (Vesme); l'anno seguente dipinse una pala per il castello di Rivalta Torinese.
Risalgono agli stessi anni le lunette nel ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] Unghero legnaiolo, attivo tra il 1460 e il 1515, sia un omonimo architetto civile e ingegnere, attivo a partire dal 1537 (Zani; successivi, come ingegnere militare nei lavori per la "fabricha del castello" e per il bastione di S. Piero Gattolino a ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] Nel 1547 il D. partecipò all'assedio del castello di Montoggio, dove si erano asserragliati i congiurati fu testimone dei diritti di precedenza dello stendardo genovese. Un terzo omonimo, di una generazione più giovane (ma sempre assimilato al D. ...
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DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] pare legato il destino politico sia del nonno del D. (altro suo omonimo) sia del padre (unico figlio di Giovanni senior e della sua loro feudi.
Il 3 agosto si riunirono a Montoggio, nel castello di Gian Luigi Fieschi, e decisero di inviare al re come ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] .: Ranuccio e i ribelli furono chiusi nella prigione del castello di Lerici.
Nel giugno tanto il Fieschi che il cariche sono di difficile attribuzione, poiché potrebbero riguardare il cugino omonimo: ai censori anche nel 1503, alla Sanità nel 1504, ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] la necessità di distinguere il L. dal suo omonimo e contemporaneo cugino Manfredi marchese di Saluzzo.
Doveva nel 1180 impegnò a Manfredi (II) di Saluzzo i suoi diritti sul castello di Busca e nel 1187, per 1150 lire genovesi, su quello di Dogliani ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] ci sono elementi sufficienti a stabilire se si tratti di un omonimo.
Nel gennaio 1380 il D. fu a capo di una stesso reg. 2, con l'indicazione della contrada di S. Giustina o del sestiere di Castello, cc. 29r, 30r, 33v, 37r, 40r, 41v, 45v; reg. 3, cc ...
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GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] realistica Don Pietro Caruso (1916), tratta dall'omonimo romanzo di R. Bracco, dove fu apprezzato 94; M. Gromo, Cinema italiano, Novara 1954, pp. 44-53; G.C. Castello, Il divismo, Torino 1957, pp. 40-47; C. Lizzani, Storia del cinema italiano ...
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CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] Occorre tuttavia distinguere il C. da un suo omonimo, figlio del conte Alberto, testimoniato in documenti di , riuscì infatti a staccare dalla soggezione al Comune di Bergamo i castelli di Cortenuova, di Palosco e di Mura, ed i loro territori ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] di Vicopisano. Egli è tuttavia identificabile con l’omonimo abate del monastero benedettino pisano di S. Michele documento, il giuramento di fedeltà prestato a Pietro dagli abitanti del castello di Vivaia in Val di Càscina in data imprecisata tra il ...
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chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...