COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] cosa, il Cosmos, poema ricalcato su quello omonimo dello Humboldt a carattere geografico-scientifico. Sembra che 232 ss.; L. D'Isengard, Pagine vissute e cose letterarie, Città di Castello 1907, pp. 71-78; G. Mazzoni, L'Ottocento, I, Milano 1913, ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Eva di Federico Malipiero, l'Adamo fu occasione di confronto per l'omonimo romanzo di F. Pona (1651); e va avvicinato ai romanzi biblici sopra la Tansa delle case per il sestiere di Castello e sopraprovveditore alla Giustizia nova, entrò come membro ...
Leggi Tutto
LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] I velieri G. Amelio trasse un film per la televisione dall'omonimo titolo (1962) e dall'inquietante Le donne muoiono M. Ponzi ricavò 11 dic. 1958); Una storia dell'impressionismo nelle sale del Castello Sforzesco (18 febbr. 1959); Per S. Valadon la ...
Leggi Tutto
CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] coinvolto personalmente nella persecuzione, mentre il suo omonimo Settimuleio Campano fu incarcerato in castel Sant'Angelo alla presenza del pontefice; non ritornò più a Città di Castello, che in agosto fu occupata dalle truppe pontificie. L'esonero ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] alla morte del padre l’anno seguente, il bambino si trasferì con la madre a Reggio nell’Emilia.
Era suo prozio l’omonimo Agostino, noto giureconsulto che fu ministro del duca di Modena e autore di un’opera all’epoca molto stimata: l’Ateneo dell ...
Leggi Tutto
LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] a Trevi, a Foligno, a Osimo e a Città di Castello, in un percorso privo di svolte significative e reso più difficile locale Accademia dei Torbidi (con ogni probabilità da distinguere dall'omonimo e coevo consesso bolognese: ibid., p. 244).
Il L ...
Leggi Tutto
DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] non senza una più o meno benevola irrisione - dall'omonimo eresiarca medievale. Di un eventuale terzo contemporaneo Stefano Dolcino, di fare una descrizione del duomo di Milano, del Castello, dell'ospedale Maggiore e di tutti gli apparati ...
Leggi Tutto
PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] Siculiana e di Monforte, nonno del poeta omonimo, che sarebbe divenuto uno dei migliori amici di 185-187; V. Di Giovanni, I Paruta in Palermo e nella signoria del Castello di Sala di Madonna Alvira, indi Sala di Paruta, in Archivio storico siciliano, ...
Leggi Tutto
BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] con quel Bernardino (di Ancona?) che nel 1543 professava diritto civile nell'università di Padova, oppure se si tratti di un omonimo zio. Un secolo più tardi un altro Bernardino, giurista anch'egli e avvocato curiale, visse a Canziano fino verso la ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] che ebbe una sorella.
è stato confuso con l'omonimo Antonio Grazia Dei, figlio di un architetto di Brescia, scrittore e imprigionato ad Arnoldstein in Carinzia, fu tenuto in prigionia nel castello di Gallenstein, dove morì il 16 genn. 1492.
Fonti e ...
Leggi Tutto
chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...