CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] da circa dodici mesi operava un'ambasceria milanese, di cui faceva parte l'omonimo e parente del C., vescovo di Como. Da Roma infatti inviava a in quel drammatico periodo, mentre ella, assediata nel castello, teneva testa ai rivoltosi. Il 5 giugno, ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] genn. 1424 giungeva presso Pescara, allo sbocco del fiume omonimo nel mare. La città era occupata dai bracceschi, che sua volta di Lodovico II d'Angiò e del conte di Celano, molti castelli in Terra di Lavoro e negli Abruzzi. Da un'amante, la bella ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] Galleria nazionale d'arte moderna di Roma). Influenzata dall'omonimo capolavoro di Michelangelo allora in palazzo Rondanini a Roma, (1920: Milano, Galleria d'arte moderna del Castello Sforzesco), un Cristo in bronzo esposto alla XIII Biennale ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] S. Rosalia (1758), collocata sotto l'altare dell'omonimo santuario sul monte Pellegrino presso Palermo.
Nella fase iniziale cui si riportano il Monumento di Vincenzo e Francesco Paternò Castello dei duchi di Carcaci (1788) nella chiesa del Carmine ...
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PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] a lui contraria, nella persona di Vitale Candiano, omonimo del patriarca gradense, che resse il Ducato per un a cura di G. Monticolo, in RIS2, XXII, 4, Città di Castello 1890, pp. 134 s.; Origo civitatum Italiae seu Venetiarum (Chronicon Altinate et ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] la Madonna coi ss. Cosma e Damiano per l'oratorio omonimo di Ferrara, inaugurato nel 1738 (ora nel palazzo arcivescovile), : Bossaglia, 1964), e a Brignano d'Adda (Bergamo), nel castello Visconti, ora Citterio (sala dell'Eroe ferito: Ivanoff, 1957), ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Francesco da Sangallo al Bargello, sul quale è impostato il santo omonimo di questa pala - sono riscritte con la valenza scabra ed in S. Lorenzo o il Cristo in gloria di Città di Castello, dalle quali si rileva, come si è accennato, un approccio ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] di Novara e il marchese obertengo Alberto, all'assedio del castello d'Orba, ove si erano asserragliati i sostenitori del , se queste furono introdotte non da lui, ma dal suo omonimo predecessore nella Marca toscana, ne distrusse le mura e ne depredò ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] Ap. Vat.). Nel '72 "diversi cavalieri" mantovani fecero nel teatro del castello Il regio schiavo, o sia La Dori: ma fu uno spettacolo anomalo, nel 1957 non è invece del C. bensì del suo omonimo fratello sacerdote (Firenze, Bibl. naz., Carteggi vari 91 ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] [1922], p. 640), sia la probabilità che il castello Malaspina a Torriglia (vicino allo spartiacque all'inizio della Trebbia manoscritti compaiono sotto il nome di C., ad un omonimo forse di origine irlandese vissuto nella Francia settentrionale in ...
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chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...