LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] discepolo di Giovanni d'Andrea.
L. può identificarsi con l'omonimo monaco della badia fiorentina, che fra il 1318 e il pp. 238 s.; G.M. Monti, Cino da Pistoia giurista, Città di Castello 1924, pp. 142 s., 245; R. Davidsohn, Geschichte von Florenz, IV ...
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GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] la moglie si fece pinzochera del "vestito di Santa Croce", dell'Ordine francescano e si ritirò in una casa nei pressi dell'omonimo convento fiorentino, ove aveva preso gli ordini il figlio Giovanni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Notarile ...
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CHIGI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Siena nel 1507 da Cristofano del ramo di Benedetto di Agostino e da Sofonisba Marsili. Sposò Eleonora Bellanti, da cui ebbe Camillo, nato nell'anno 1546, che [...] botteghe sottostanti, di sette poderi e di altre proprietà nel castello di Belforte.
Nel 1551, l'anno in cui ancora 'epoca, perché non si hanno di lui altre notizie.
Scipione, omonimo nipote del C., nacque da Camillo e da Laura Mignanelli a Siena ...
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BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] lontano discendente".
Discendente del B. fu il, suo omonimo Pietro, pittore e incisore; imitatore di Antonio Canal, , L'Aia e Londra nella collezione del marchese di Beaumont nel castello di Merville (Haute-Garonne).
Da Francoise Lacombe il B. ebbe ...
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GUIDI, Roberto (Roberto Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Carlo di Simone (II) di Battifolle e di Margherita di Giovanni Orsini signore di Bracciano, nacque presumibilmente fra 1350 e 1355. [...] Restava, tuttavia, al G. come una spina nel fianco il castello di Borgo alla Collina in Casentino, di cui era rimasta signora Elisabetta (cugina del G. in quanto figlia del suo omonimo zio). Questa infatti non solo non intendeva cederlo al cugino ...
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CACCIACONTE da Colle
Paolo Nardi
Figlio di Ruggero, nacque probabilmente negli anni compresi tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII. Il suo nome compare infatti per la prima volta in un diploma [...] della Toscana; ed è molto probabilmente da identificare nell'omonimo vicario imperiale che governava in nome di Federico II ottenuto da Manfredi Lancia, gli venne restituito il forte castello di Pitigliano). Il capitano generale di Federico II in ...
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GUALANDI, Sigerio
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra 1130 e 1140, da Uguccionello di Gualando; non si conosce il nome della madre.
Il nonno paterno (personaggio di grande rilievo nella Pisa [...] del secolo XII, più volte console) era figlio dell'omonimo Gualando eponimo della famiglia (vissuto nella seconda metà del secolo presso l'odierna Viareggio; il 2 dicembre fu espugnato il castello di Motrone, e il 4 i contingenti poterono tornare a ...
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BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] De iudiciis et tortura che va invece riferito con tutta probabilità al giureconsulto Francesco Bruno, autore di un trattato omonimo edito a Siena nel 1495.
Bibl.: A. Fontana, Bibl. legalis, I, Panormi 1688, col. 150; A. Lipenius, Bibl. realis ...
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BOTTO, Pietro
Rosalba Amerio Tardito
Il più importante di una famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano.
Ignota la sua data di nascita. In base ai documenti reperiti sappiamo [...] pulpito già in S. Domenico di Torino; lavori nella cappella del castello di Racconigi; a Chieri, in S. Domenico, il tabernacolo sull II, Torino 1877, p. 613, distingue il B. da un omonimo da Piobesi); A. Voersio, Diario del congresso e della pace di ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] Elisabetta già maritata a ser Nicoletto: si tratta dell'omonimo senatore veneziano, vissuto nello stesso periodo, che morì qualche e da Giovanni Palisna priore di Laurana, e detenute nel castello di Novigrad. La Repubblica mandò il B. ad incrociare ...
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chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...