DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] l'Eterno in gloria, e un S. Antonio da Padova presso l'omonimo altare. Altre due effigi di S. Antonio dovute a Pellegrino si conservavano si rinviene operoso per i Savoia nel 1730 presso il castello reale di Rivoli e nella villa della Regina, in ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] Scio (1914: già Roma, collezione Saverio Kambo), Castello e fortificazioni genovesi sul Bosforo, Fortificazioni genovesi in Crimea Lo scoglio di Quarto, che donò all'incrociatore italiano omonimo, e alla LXI Promotrice genovese dove espose due dipinti ...
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GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] di Framsit e, inoltre, che il primogenito della coppia, omonimo del nonno materno, sia il medesimo Gandolfo nominato nel 930 del patriarca Ursus di Aquileia, per la concessione alla sua Chiesa del castello di Muggia (I diplomi di Ugo, pp. 85-87), e il ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] a Roma l'imperatore concesse al duca Giovanni (III) il castello di Pontecorvo con tutte le sue pertinenze. Questa donazione, grazie stato attuale delle ricerche, dire se si tratta dell'omonimo figlio di Docibile - il quale, fallito il suo tentativo ...
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GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] Marco, e questo consente di distinguerlo con maggior sicurezza rispetto agli omonimi coevi, anche se non del tutto coetanei: un Marco da S da S. Polo, e un Marco di Giovanni, da Castello.
Decisamente scarse e non sempre attendibili le notizie che si ...
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FOGLIANO (da Foliano), Bertolino (Bartolino) da
Corrado Corradini
Figlio di Ugolino (II), nacque intorno alla metà del sec. XIII dalla illustre e potente famiglia reggiana; fu fratello di Niccolò e [...] Matteo e Niccolò si impadronì della rocca di Carpineti e del castello di Paullo, strappandoli a Bernardo e Francesco da Fogliano, che si riferiscano al F. o ad altro dei suoi quasi omonimi contemporanei.
Nel 1302 il F. venne investito del feudo di ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] Tommaso, nella basilica vaticana, presso la tomba del nonno omonimo ed in seguito fu traslato nelle Grotte vaticane, dove , pp. 231 ss.; G. Muzi, Mem. civili di Città di Castello, II,Città di Castello 1844, pp. 60, 221; G. B. Picotti, Giovanni de' ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] di Gorizia Giovanni, Febo cede la carica di capitano di Gorizia al nipote omonimo; nel 1463 è ancora Federico, grato per l'aiuto fornitogli l'anno prima durante l'assedio al castello di Vienna da parte dei fautori di suo fratello l'arciduca d'Austria ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] pertanto non il D., ma con, ogni probabilità un suo omonimo zio, figlio illegittimo di Mastino (II) e fratellastro di incarcerato e custodito sinoalla morte, insieme con i fratelli, nel castello di Peschiera (Marzagaia); il D., con la madre e ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] di Guglielmo Della Grossa, forse identificabile con l'omonimo che fu gonfaloniere di quella pieve (signoria della Rocca nel 1414, lo stesso Vincentello, perduti Sartène e parecchi castelli del Meridione dell'isola, non fu costretto a rifugiarsi in ...
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chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...