GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] mancata conquista da parte dei guelfi bianchi del castello di Pulicciano nella primavera dello stesso anno. Risulta santi (Firenze, Galleria dell'Accademia) proveniente in origine dall'omonimo convento alle porte di Firenze. A tale corposo insieme di ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] 1940, 1941; Milano 1943) e nell’omonimo adattamento cinematografico (1945), sceneggiato insieme con Renato premio Brancati - Zafferana Etnea per il romanzo Gli ospiti di quel castello, apparso per Mondadori (Milano 1974).
Intanto nel 1971 presso il ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] vita del C. era stata saldata con quella del nonno omonimo: gli studiosi locali hanno così continuato a riproporre per secoli stati banditi. I due provvedimenti e la ribellione del castello di Albacina sembrano aver provocato l'aperta rivolta del C ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] Valle. Egli visitò dapprima e fece rafforzare i castelli di Pont SaintMartiri (omolto mal in ordine"), , 167 (dove tuttavia a volte il D. viene confuso con un omonimo operante in Fiandra al seguito di Emanuele Filiberto); A. Segre, Emanuele Filiberto ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] maturato tra le grandi famiglie: i Polani si accostavano ai Dandolo (Primera, vedova di Giovanni Polani - omonimo del vescovo di Castello, fratello del defunto doge Pietro -, sposava Andrea Dandolo, forse figlio di Vitale); anche i Morosini sembrano ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] della Chiesa e i quattro Angioletti collocati nella cappella del castello di Venaria presso Torino, il C., assieme ad Andrea Silici su disegno di Giovanni Baratta nella tribuna dell'omonimo santuario presso Livorno (Piombanti, 1903).
Il Tiraboschi ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] di Ravenna e di Romagna dalla fine dei sec. XII all fine del sec. XIX, Ravenna 1898, pp. 27 s., 135; L. Baldisseri, I castelli di Cunio e di Barbiano. Contr. alla storia di Romagna, Imola 1911. p. 105; G. Fasoli, I conti e il comitato di Imola (secc ...
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PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] assunta sull’altar maggiore della chiesa di S. Maria di Castello, assegnabile a un momento successivo al 1684 – data che a Domenico Parodi del gruppo ligneo con la Madonna Assunta nell’omonima chiesa di Genova Nervi, formulata da Belloni (1988, p. ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] navale combattuta nel golfo di Napoli, e rinchiuso nel castello di Barcellona.
Nel 1287 l'attività diplomatica del C. 1290 lo inviò in Catalogna per chiedere al fratellastro omonimo la restituzione della somma di 25.000 soldi barcellonesi che ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] l'incendio di Spoleto del 1155 e un omonimo del C., un altro Abrunamonte, aveva sposato Spoleto 1933, pp. 77 s:, 257 s.; L. Bonazzi, Storia di Perugia, I, Città di Castello 1959, p. 304; A. Fabbi, Storia ed arte nel comune di Cascia, Cascia 1975, pp. ...
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chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...