DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] Francesco da Paola destinata all'altar maggiore della chiesa omonima (tuttora in loco insieme al bellissimo quadro sulla parete Ritratto allegorico di Cristina di Francia (Racconigi, castello).
Restano a testimonianza della produzione profana, ...
Leggi Tutto
GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] di Basile, e quelli di G. Sommaruga, estrapolati dall'omonimo palazzo in corso Venezia a Milano.
In coincidenza con i disegni, dai titoli molto esplicativi (Visione, Patria, Castello, Padiglione, ecc.), sembrano legarsi in maniera diretta sia alle ...
Leggi Tutto
PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...]
La passata e moderna letteratura identifica lo scultore friulano con l’omonimo che fra il 1480 e il 1481 lavorava ad Acqui Terme ( e con altri era impiegato come «picapetrum» a Genova per il castello spagnolo de La Calahorra (Granada) nel 1509-10 (V. ...
Leggi Tutto
DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] della chiesa dello Spirito Santo, i governatori dell'omonimo banco, dovendo rendere esecutivo il disegno della territorio di Sessa Aurunca, nel quartiere di Cavalleria di Nocera, nel castello di Baia ed a Gaeta. Infine, un mese circa prima di ...
Leggi Tutto
CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] venuta in concomitanza con l'inizio della decorazione a stucco del castello del Valentino, nel 1633.
È stata fatta la data del di S. Domenico alla cappella dedicata al santo omonimo eseguendo angeli sopportanti l'architrave, puttini e bassorilievi ...
Leggi Tutto
GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] mancata conquista da parte dei guelfi bianchi del castello di Pulicciano nella primavera dello stesso anno. Risulta santi (Firenze, Galleria dell'Accademia) proveniente in origine dall'omonimo convento alle porte di Firenze. A tale corposo insieme di ...
Leggi Tutto
CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] della Chiesa e i quattro Angioletti collocati nella cappella del castello di Venaria presso Torino, il C., assieme ad Andrea Silici su disegno di Giovanni Baratta nella tribuna dell'omonimo santuario presso Livorno (Piombanti, 1903).
Il Tiraboschi ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] assunta sull’altar maggiore della chiesa di S. Maria di Castello, assegnabile a un momento successivo al 1684 – data che a Domenico Parodi del gruppo ligneo con la Madonna Assunta nell’omonima chiesa di Genova Nervi, formulata da Belloni (1988, p. ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] S. Teodoro, la Madonna del Rosario già nell'omonimo oratorio presso la stessa chiesa (ora in collezione privata , pp. 101-104; A. Orlando, S. M. e la cerchia di Valerio Castello, Milano 2001; A. Toncini Cabella, S. M., in La commenda dell'Ordine di ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] si trova anche la carrozza, e gli altri nella Royal Library del castello di Windsor (Harris, 1970, pp. 219 s.). Il modellino 1885, pp. 364 s. (ma per le incisioni fa confusione con l'omonimo); A. Graves, The Royal Academy..., II, London 1905-06, pp. ...
Leggi Tutto
chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...