PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] i maestri Jacopo da Bellinzona e due omonimi Pietro da Nesso, risultano presenti in qualità , Roma 2013, pp. 181-235; V. Zani, schede in Museo d’Arte Antica del Castello Sforzesco. Scultura lapidea. II, a cura di M.T Fiorio - G.A. Vergani, Milano ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] dell'appartamento di Giacomo Borghese al secondo piano dell'omonimo palazzo, unico intervento noto del pittore in un palazzo 65 n. 158). Nel 1754 iniziò a lavorare per il castello di Aranjuez; si ricordano, in particolare tre tele con scene ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] all'apice della composizione venne tratto dall'omonimo bronzetto del Giambologna. Il Tempietto di Roma 1988; L. Melegati, Note su alcune plastiche di Doccia nelle raccolte del Castello Sforzesco, in Rassegna di studi e notizie, XVII (1993), pp. 155- ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] concorso del 1768, di invitare i cardinali Corsini e Giuseppe Maria Castelli. Tra il 1768 e il 1769 eseguì i due ovali ’esistenza di Parrocel, venendo smentiti solo dallo studio dell’omonimo discendente dell’artista (Parrocel, 1861).
Parrocel morì a ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] di Chioggia contro i Genovesi (Cicogna), nonché dell'omonimo "pictor sanctorum" che il 4 giugno 1365 veniva L (1997), pp. 7-9; C. Travi, in Museo d'arte antica del Castello Sforzesco. Pinacoteca, I, Milano 1997, pp. 64-67; C. Guarnieri, Una Madonna ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] rilanciava lo studio delle opere del suo omonimo alessandrino), il trono della Magnaura raggiungeva un Nel Romanzo di Alessandro, infine, si descrive, all'interno di un castello, un grande cervo aureo con mille corna popolate da uccelli, cavalcato da ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] la chiesa di Brloh. Morì suicida l'11 nov. 1706 nel castello di Orlík.
Un Giovanni (Hans, Joan) Canaval era aiuto nel 1622 Steiermark, Ried i. I. 1968, p. 65). Un muratore omonimo il 7 giugno 1683 pagava la tassa di immatricolazione e nel 1684 il ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] di Capo Graziano dal villaggio di capanne ovali sul promontorio omonimo dell'isola di Filicudi. A Lipari il villaggio si sviluppa e III A 1; 1600-1400 circa a. C.) raccolti sul Castello di Lipari, a Filicudi e a Salma, ma totalmente assenti a Diana ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] difficoltà in un dissidio con A. Pedrocchi, proprietario dell'omonimo caffè.
"Per le mie condizioni pittoriche, sarei costretto 1851). Il soggetto - La festa dei fiori, detta anche "Il Castello d'Amore" - riprendeva una leggenda locale su cui il G. si ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] di questo stuccatore, distinguibile da quella del suo omonimo per la discrepanza cronologica delle opere documentate, si ". Note d'arte e di storia su Città della Pieve, Città di Castello 1926, pp. 19 (Giovan Pietro), 88 (Stefano); V. Grassi, ...
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chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...