I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] essa termina a est nell’altura di Molino a Vento presso la foce dell’omonimo fiume; a ovest si biforca nei due promontori di Capo Soprano verso il datazione del forte in cima alle Epipole, il Castello Eurialo (posto anche nell’età di Agatocle), più ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] di ceramica micenea negli abitati fortificati del Castello di Lipari e della Montagnola di Filicudi, misto di Rodi e Cretesi fondò in Sicilia Gela, alla foce dell’omonimo fiume, allo sbocco di un’ampia piana fertile, adatta alla coltura cerealicola ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] l'insediamento era ormai in rovina, i Turchi costruirono un castello intorno al quale si sviluppò successivamente la nuova città. sud dalla costa della Tripolitania, lungo il corso dell'omonimo Wadi Ghirza, un affluente del Wadi Zemzem, in area ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] era sviluppata nell'isola di Kish. Hormuz, capitale del regno omonimo, già nel X secolo era il porto naturale del Kirman . 335-431; I. Pastore, La ceramica medievale a bande rosse dal castello e dall'area urbana di Salerno, in E. De Minicis (ed.), ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] 208.
Glasinac
di Šime Batović
Cultura che prende il nome dall’omonimo altopiano nella Bosnia sud-orientale, dove sono stati individuati 54 castellieri ) fino alla Pianura Padana orientale (ad es., Castello del Tartaro, Fondo Paviani) e, sul versante ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] Tiro a N, a Jenin a S e a Tiberiade sul lago omonimo; gran parte della P., iniziando da Baysān fino a Gaza e comprendendo del sultano al-Nāṣir Ḥasan, verso il 1354-1368, il castello crociato dei signori di S. Abramo fu trasformato in madrasa ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] ove si sviluppano intorno al santuario di Tyche l'omonimo quartiere, terzo in ordine cronologico, verisimilmente sull'altura sul rivellino tra il secondo e terzo fossato. Il castello protende innanzi ai cinque poderosi torrioni uno sperone a prora ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria
Giuseppina Spadea
Liliana Mercando
Regio ix liguria
di Giuseppina Spadea
La regio IX augustea era limitata dal fiume Magra a est e dal fiume Varo a [...] via Aemilia Scauri (109 a.C.). Millesimo, nel tratto omonimo della Val Bormida, da cui proviene un’epigrafe con la
M. Venturino Gambari, Montaldo di Mondovì. Un insediamento protostorico. Un Castello, Roma 1991, pp. 15-28, 105-16.
- per la ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] (con la Messenia), a est le pendici dell’Erimanto e l’omonimo fiume (con l’Arcadia).
L’ethnos degli Elei era organizzato in e tombe di età classica), Hyrmine (sulla collina del castello di Chlemoutsi: Servais 1964), Myrountion e l’area di ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] Scardeone, veneziano per Zeno, che lo distinse dal suo omonimo zio, e per Frati; ancora padovano fu per Sighinolfi. dei Contarini, o l'iscrizione trovata nelle fondamenta del Castello sforzesco a Pesaro e trasportata nella dimora di Pandolfo ...
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chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...