PRESTINARI, Cristoforo Giovanni e Marco Antonio
Alessandra Casati
PRESTINARI, Cristoforo Giovanni e Marco Antonio. – Scultori originari di Claino, sul lago di Lugano, figli di Michele, anch’egli scultore [...] Giuseppe Vismara, il citato Lucino e Francesco Castello. Furono invece confermati il fratello di Cristoforo 1610, anche la statua di S. Carlo e «le istorie» per l’omonimo altare (Bossaglia, 1973, p. 158). Nel 1610 divenne protostatuario del Duomo ...
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MASINI, Cristoforo
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Modena l’8 sett. 1619. Nulla si sa della sua famiglia e della prima fase della sua vita.
De Daugnon (I, p. 186) lo accredita discendente dal ramo [...] Valperga dei conti del Canavese, che si dissero conti di Masino dall’omonimo borgo nel quale sorgeva il loro castello. Nel XIV secolo alcuni Masini si stabilirono a Vercelli, Firenze e Cesena, ma la loro parentela non appare fondata e tra i membri di ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] 1311alla presenza del notaio Romano di Santo Stefano nel castello di Portobuffolé, dove ella giaceva gravemente inferma, assistita nel Pordenonese, che si deve probabilmente identificare con l'omonimo medico che, sin dal 1303, era tra i familiari ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] Alighieri quando, nel corso dell'incontro con l'omonimo nipote del M., narrato nel Purgatorio (VIII, 121 Federico II affidò la Lunigiana a Pisa, eccettuò dalla concessione il castello di Pontremoli e le terre del Malaspina.
La fine dell'imperatore ...
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TAVERNARI, Vittorio
Roberta Serpolli
TAVERNARI, Vittorio. ‒ Nacque a Milano il 28 settembre 1919 da Giovanni – pittore e restauratore – e da Ester Agnelli. Fu l’ultimo di quattro figli.
Apprese la maestria [...] di Franz Schubert La morte e la fanciulla con l’omonimo gruppo ligneo. Quell’anno donò l’opera d’ispirazione romanica scomparsa, ordinò la mostra antologica di scultura e grafica nel castello di Masnago. Nel 2003 il Calvario ligneo (1965), destinato ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] con giustizia e concordia" i conflitti che opponevano Folco de Castello e suo fratello Anselmo, da un lato, a Rolando Avvocato data della sua morte (sempre che non si tratti di un omonimo) a prima del dicembre 1191.
Fonti e Bibl.: Georgii et Iohannis ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] l'Eterno in gloria, e un S. Antonio da Padova presso l'omonimo altare. Altre due effigi di S. Antonio dovute a Pellegrino si conservavano si rinviene operoso per i Savoia nel 1730 presso il castello reale di Rivoli e nella villa della Regina, in ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] Scio (1914: già Roma, collezione Saverio Kambo), Castello e fortificazioni genovesi sul Bosforo, Fortificazioni genovesi in Crimea Lo scoglio di Quarto, che donò all'incrociatore italiano omonimo, e alla LXI Promotrice genovese dove espose due dipinti ...
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RANIERI da Sansepolcro, beato
Andrea Czortek
RANIERI da Sansepolcro, beato. – Nacque presumibilmente a Sansepolcro in un anno imprecisato tra il 1230 e il 1240.
Documenti tardi, ma affidabili, testimoniano [...] aretina, dovuta alla confusione tra il nostro e un omonimo frate morto anch’egli nel 1304 e citato da Giovanni Brilli, Borgo San Sepolcro. Viaggio nella città di Piero, Città di Castello 1988, pp. 44-46). Nel 1740 il vescovo diocesano istruì un ...
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GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] di Framsit e, inoltre, che il primogenito della coppia, omonimo del nonno materno, sia il medesimo Gandolfo nominato nel 930 del patriarca Ursus di Aquileia, per la concessione alla sua Chiesa del castello di Muggia (I diplomi di Ugo, pp. 85-87), e il ...
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chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...