COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] Congresso delle arti e tradizioni popolari che si tenne al castello del Buonconsiglio di Trento nel 1936 (della sezione "musica per un documentario di G. Pozzi Bellini dal titolo omonimo: documentario che, per l'innegabile importanza nel campo ...
Leggi Tutto
POPPONE
Andrea Tilatti
– Nacque tra la fine del X e l’inizio dell’XI secolo.
Una perdurante tradizione storiografica vuole che Poppone fosse membro della famiglia comitale carinziana dei Treffen, un [...] castello poco a nord di Villaco (Czoernig, 1873, p. 249; Schwartz, 1913, p. 31; Cammarosano, 1988, p. 84), ma già Pio importante per la famiglia ebbe il monastero di Ossiach, sull’omonimo lago in Carinzia, fondato dai genitori di Poppone e da ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] tradizioni raccogliendo attorno ad un'unica biografia probabiimente anche i tratti di un omonimo, figlio di Niccolò da S. Fantin, nel 1356 capo del sestiere di Castello e podestà a Conegliano nel 1378. Mancano infine elementi per identificare più che ...
Leggi Tutto
GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] Comunale di Bologna dove riprese, del Gioia, Elisabetta al castello di Kenilworth (poi a Torino, per il carnevale, e , con Amalia Brugnoli; Bajazet, azione mimica in cinque atti dall'omonima tragedia di J. Racine su musica di Panizza; 1830: Napoli, ...
Leggi Tutto
PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] Arslan, Chiarimento a P. P., Bolzano 1935; H. Voss, L’affresco di Castello Valsolda e altre opere inedite di P. P., Como 1936; N. Ivanoff, Il l’attività di P. P. e i suoi rapporti con l’omonimo marchese Cesare, ibid., pp. 118-126; A. Cottino, In ...
Leggi Tutto
DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] Il 28 nov. 1463 il D. veniva investito della giurisdizione e del castello di Vespolate.
È noto che quando con l'accordo del 22 dic. di Galeazzo Maria Sforza.
Non è da confondere con un omonimo che morì nel 1491 e con contemporanei Del Conte da Milano ...
Leggi Tutto
LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] , ma morì poco dopo, mentre si accingeva ad assediare il castello di Cinarca. I baroni che avevano abbracciato la causa aragonese decisero allora di eleggere nuovo viceré l'omonimo nipote del defunto, ma rivalità e defezioni finirono col far fallire ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Paolo da Montereale
Roberto Cannatà
Non si conosce con esattezza la data di nascita, da collocare intorno al 1475 in base all'epigrafe sepolcrale, di questo pittore attivo in Abruzzo nel [...] la cappella dove giaceva il corpo di s. Bernardino nell'omonima basilica aquilana (Chini, 1927, pp. 110 s.; 'Aquila 1954, pp. 227, 257 n. 7, 351, 353; G. Matthiae, Il castello de L'Aquila ed il Museo nazionale abruzzese, Roma 1959, pp. 22 s.; M. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] correttamente indicato da Kristeller) e quindi si riduce anche d'importanza il dubbio se si tratti di G. o di un omonimo, com'è forse più probabile, data la difficoltà di pensarlo sopravvissuto e ancora attivo quindici anni dopo la supplica senese ...
Leggi Tutto
NORMANNI
Marco Vendittelli
– Famiglia dell’aristocrazia romana che raggiunse i suoi massimi livelli di prestigio, influenza e ricchezza nel corso del secolo XII.
Eccezionalmente nel panorama romano [...] l’epiteto de Cere o Ceresis, così denominato per il possesso del castello di Ceri, l’altro invece in alcune fonti è indicato come de Castiglione, per la signoria esercitata sull’omonimo castrum; comune a entrambe le linee di discendenza fu il nuovo ...
Leggi Tutto
chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...