(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] la città moderna e residenziale, con vie larghe e diritte sulle quali si allineano lussuose ville e giardini. Sorgono qui teatri e gallerie d’arte che fanno di Z. un centro culturale internazionale, nonché l’università (fondata nel 1833, una delle ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] con la capitale Washington; più a S Savannah, con la città omonima) e dalla penisola di Capo Cod. A S, tra Atlantico e collaborò a lungo, che si deve l’inizio riconoscibile di un teatro statunitense d’autore, con una serie di atti unici di successo, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Si può distinguere anche un clima aquitanico sul bacino omonimo (esclusa la fascia litoranea), peculiare per le estati unico autore di un qualche rilievo è A. de La Salle.
Il teatro, soprattutto religioso, è particolarmente ricco nel 14° sec. e anche ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] di questa scuola offre la sintesi più equilibrata. Nel teatro il tentativo fu quello d’innestare le forme di provenienza mardān («Donne senza uomini», 1989), da cui è stato tratto l’omonimo film di S. Neshat (2009); M. Rawānipur, che nei suoi ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] di S. Marco come sede religiosa. Rialto, simboleggiato dall’omonimo ponte edificato nel 1591 (in sostituzione di quello ligneo in . Durante il suo mandato si impegnò per la riapertura del Teatro La Fenice, distrutto da un incendio, e realizzò il Parco ...
Leggi Tutto
Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] Melbourne (1968), D. Williamson (Emerald city, 1987; Siren, 1990), A. Buzo e J. Romeril. Lontano dalla tradizione è il teatro di L. Nowra (Inner voices, 1977; The golden age, 1985), che usa maschere e tecniche della drammaturgia orientale, mentre M ...
Leggi Tutto
(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] tre decenni del Novecento B. fu tra i centri più vivaci d’Europa in campo artistico e culturale. Fu teatro poi delle prime vicende del nazismo (incendio del Reichstag ecc.). La centralizzazione perseguita dal nazismo influì anche sull’amministrazione ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sua famiglia, donati al comune di Roma, insieme all’omonimo palazzo, dal conte Giuseppe Primoli. L’edificio ospita la cronache del 16° sec. ci forniscono indicazioni abbastanza sicure su due teatri in via Giulia, uno che durò fino al 1575 e l’altro ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Golfo Saronico e l’istmo di Corinto, tagliato dal canale omonimo che mette in più diretta comunicazione i mari Egeo e ° sec.) A. Màtesis (autore di una delle più belle commedie del teatro greco, Il basilico) e I. Tipàldos (traduttore, tra l’altro, ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] regno degli Incas e saccheggia Cuzco, che nel 1536-37 è teatro di una sollevazione da parte degli nativi (Indios).
1535: fondazione base navale di Guantánamo, assumendo il pieno controllo dell’omonima baia.
1903: Washington sobilla e appoggia con l’ ...
Leggi Tutto
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...