Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] del potere e interpretazione in chiave provocatoria del libro omonimo di Sade. Non vanno dimenticati Che cosa sono le i generi della creazione del 20° secolo: romanzo e novella, teatro e cinema, critica letteraria e saggistica politica, e non meno ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] con la capitale Washington; più a S Savannah, con la città omonima) e dalla penisola di Capo Cod. A S, tra Atlantico e collaborò a lungo, che si deve l’inizio riconoscibile di un teatro statunitense d’autore, con una serie di atti unici di successo, ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] anni 1970, tra i quali si ricorda Rk’inis teat’ri («Il teatro di ferro», 1981), ambientato nella G. degli anni 1910 e 1920. (Gyenos) e, inoltre, dell’antica Fasi, presso le foci dell’omonimo fiume (od. porto di Poti); sono state anche messe in luce ...
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Scrittore cinese (n. Ganzhou, Jiangxi, 1940), naturalizzato francese nel 1998. Narratore e drammaturgo, autore di Lingshan (1990) e dell'autobiografico Yigeren de Shengjing (1999). Nel 2000 ha ricevuto [...] in scena nel 1983 dal prestigioso Beijing renmin yishu juyuan ("Teatro d'arte del popolo di Pechino"), è Chezhan (trad francese Per un'altra estetica, 2001, introduzione al catalogo omonimo che riproduce un centinaio di lavori a inchiostro su carta ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Golfo Saronico e l’istmo di Corinto, tagliato dal canale omonimo che mette in più diretta comunicazione i mari Egeo e ° sec.) A. Màtesis (autore di una delle più belle commedie del teatro greco, Il basilico) e I. Tipàldos (traduttore, tra l’altro, ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] nell’altopiano somalo, anch’esso di aspetto tabulare, che individua la penisola omonima e digrada dolcemente verso SE. Fra l’una e l’altra fossa si nel racconto e nel romanzo, nella poesia e nel teatro; d’altra parte forme tradizionali orali, come in ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] nell’Asino attribuito a Luciano, rielaborazione di un omonimo racconto di Lucio di Patre, di cui pubblico dal prestigio della poesia classica e dall’immensa fortuna del teatro, si era volto nel Seicento agli influssi francesi e spagnoli (Eromena ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] omonimo.
Dal punto di vista morfologico, l’Uruguay si presenta come un ampio tavolato (l’altezza media è di 100 m) su e la Ciudad vieja, delineata dal capitano ingegnere Domingo Petrarca, il Teatro Solís (1841-56, terminato da F. Garmendia e C. ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] emergenti: Y. Kateb, poeta e drammaturgo, che dopo il 1970 animò un teatro dai temi politici in lingua araba; M. Haddad, autore di Malheur en numerosi gialli, molti dei quali insieme al suo omonimo Abdelilah Hamdouchi. Il recupero della tradizione e l ...
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Scrittore (Catania 1840 - ivi 1922). Autore di novelle e romanzi, il cui stile e linguaggio hanno rinnovato profondamente la narrativa italiana, V. è considerato il più autorevole esponente del verismo. [...] tra il 1873 e il 1875; pubbl. post., 1928). Anche nel teatro l'ispirazione più alta si attua nel vigoroso racconto di una dolente umanità, moderna (dal dramma V. trarrà nel 1906 il romanzo omonimo). Tornato a Catania, V. visse in uno scontroso riserbo ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...