PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] dicembre 1861 fu dato al Comunale di Bologna il melodramma tragico in quattro atti Mazeppa (dalla «libera versione» dell’omonimoromanzo di Faddej Bulgarin approntata da G.B. Viviani; benché adespoto, il libretto è del citato Benedetto Serenelli, non ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] impegno evidente ne L'orso re è individuabile nell'ultima opera del F.: La capanna dello zio Tom. Tratta dall'omonimoromanzo di H. Beecher-Stowe, caposaldo della letteratura per la prima adolescenza, se non per l'infanzia, apparve nel 1953 come ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] esordi con la Teresa Raquin, opera in due atti e tre quadri su libretto di Enrico Golisciani, tratto dall'omonimoromanzo di E. Zola (prima rappresentazione: Napoli, teatro Mercadante, 8 febbr. 1894). A questo lavoro fece seguito l'episodio pastorale ...
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LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...] Apollo accolse freddamente la prima di una sua nuova opera, La bella fanciulla di Perth (G. Cencetti, dall'omonimoromanzo di W. Scott).
Già accademico filarmonico di Bologna, nel 1855 aveva aderito alla richiesta di autorizzazione alla rifondazione ...
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CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] nel 1848, allo scoppiare dei moti rivoluzionari, il C. si cimentò nuovamente in un melodramma, Graziella, tratto dall'omonimoromanzo di Lamartine, che non fu mai rappresentato, ma "la cui riduzione per pianoforte, pubblicata a Parigi, prova che ...
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FERRANTI, Giuseppe
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Piacenza il 29 giugno 1888 da Gaetano e da Maria Teresa Montanarini.
La vita e l'opera di questo compositore restano in gran parte sconosciute. Molto [...] , dove si documentò sui luoghi di ambientazione della sua opera più ambiziosa: la gigantesca Salammbô (tratta dall'omonimoromanzo di G. Flaubert). Ritornato in patria, pressoché dei tutto isolato - per vivere dava lezioni di canto - continuò ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] 1996 De André pubblicò assieme ad Alessandro Gennari il romanzo Un destino ridicolo, nel quale tornano personaggi e Ilona arriva con la pioggia del colombiano Sergio Cabrera, basato sull’omonimo lavoro di Mutis. Al disco fecero seguito un tour e un ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] cui Giuseppe Aglio, Cesare Stradivari, Carlo Ercole Colla, dal romanzo di Manzoni); la ‘prima’, a Cremona il 30 agosto Con l’ultima opera, Marion Delorme (Enrico Golisciani, dal dramma omonimo di Victor Hugo: Milano, La Scala, 17 marzo 1885; ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] patetica e pensosa sensibilità gli aspetti più umani dell'omonimo dramma. In Ramuntcho, considerata l'opera più compositore, che manifestò di non essere estraneo agli influssi della romanza da salotto; al di là del sapore nostalgico caratterizzato da ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] teatro esordì con l’atto unico L’intrusa, dall’omonimo dramma di Maurice Maeterlinck (testo adattato da Romualdo Giani Bovary (tre atti dello stesso Pannain e di Vittorio Viviani dal romanzo di Flaubert), che esordì al S. Carlo il 16 aprile 1955 ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
meschino
agg. [dall’arabo miskīn «povero, indigente»]. – 1. letter. Infelice, sventurato, che si trova in misero stato; esprime in genere commiserazione: povero e m. fu d’Atene cacciato (Boccaccio); Qualche grazia il meschino Corpo fra voi...