ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] e di una raffinata tecnica filologica. Forse già nel 1507 passò a Pavia per intraprendervi gli studi giuridici alla scuola di Giason sistematico commento delle duecentoquarantasei leggi che compongono il titolo omonimo del Digesto (D. 50.16). L'opera ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] e in Siena, traendo la notizia dell'insegnamento bolognese dal passo di Alberto da Gandino "in suo opere maleficiorum in rubrica de edizione lionese del 1550 in cui si leggeva unito all'opera omonima di Nello da San Gimignano; fu inserito nel tomo XI ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] con A. de Rothschild), E. Cantoni (titolare dell'omonimo cotonificio), A. Rossi (influentissimo industriale laniero di Schio), , accettò l'ascesa al potere di B. Mussolini e non passò all'opposizione neppure dopo le elezioni del 1924 e il delitto ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] 'appellativo "de Mende". Ma non bisogna confonderlo col nipote omonimo che gli successe nella sede vescovile di Mende: Guillaume Durand D. si trovava ancora a Roma nel 1289-90.
Nel periodo passato a Mende (1290-94) il D. compose il Rationale divinorum ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] documentato a Padova alla fine del '300 (Gloria), ma l'omonimo giudice in Vicaria, attestato dal Toppi, nello stesso torno d' v. De Franchis, Dec. 411 n. 1) e seguita talvolta passopasso da altri decisionisti, anche non benevoli con il D. (cfr. Dec ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] Angelo, di cui trascrisse il testo greco. Da Firenze passò a Bologna, ben accolto dall'ambiente universitario. e lì XIX, Firenze 1934, p. 207 (ma forse tratta dell'omonimo abate: le informazioni che fornisce non permettono di stabilirlo con certezza ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] anche le ricerche sugli statuti di Roma, primo passo verso l'ambizioso progetto, rimasto incompiuto, di scrivere i cenacoli culturali palermitani, il Circolo giuridico, editore dell'omonimo periodico (dopo la morte del fondatore, Circolo giuridico ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] le vicende del B. dopo il sacco: forse passò al servizio della Repubblica fiorentina, o piuttosto direttamente a Altro figlio di Niccolò fu Bernardino (da non confondere con un omonimo figlio di Galgano, eletto membro del Consiglio del popolo nel ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] un importante ufficio di rango legatizio, che tenne fino al 1561. Passò quindi al governo di Camerino come vicelegato del cardinale G.A. 1602, Venetiis 1629), che sono in realtà di un omonimo sacerdote e giurista siciliano. Allo stesso modo è assai ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] lapidaria. Seguì poi, sempre a Trento, le lezioni di diritto.
Passò verso il 1760 a Mantova, a far pratica legale presso un e l'attività di scrittore del B. il fondo omonimo di manoscritti e carte personali conservato nella Biblioteca Civica di ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...