MONTICINI
Rita Zambon
. – Dinastia di ballerini e coreografi. Tra i rappresentanti più significativi, il primo ricordato è Giovanni, del quale non si conoscono le date di nascita e morte. Probabilmente [...] Matilde o La donna selvaggia (ibid., 1800, basato sulla commedia omonima di Giuseppe Foppa), Gengiskan (Milano, teatro alla Scala, 1802 già trattato nel Maometto II di Cesare Della Valle e Gioachino Rossini (1820), intreccia la vicenda sentimentale ...
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RATTI, Giovanni Agostino
Daniele Sanguineti
RATTI, Giovanni Agostino. – Nacque a Savona il 16 settembre 1699 da Costantino e da una Maria Vittoria e fu battezzato nella chiesa di S. Pietro della stessa [...] ibid., p. 161), oltre ai Misteri del Rosario per l’omonima cappella della parrocchiale di Bogliasco (p. 162). Intorno al 1761 la pala di Bernardo Castello nella parrocchiale di S. Bernardo in Valle presso Savona (Collu, ibid., p. 167) e, intorno al ...
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PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] , dipinse le Storie di s. Antonio abate dell’omonima cappella in S. Giovanni a Saluzzo, simmetriche rispetto pp. 51-76; L. Senatore, La produzione pittorica di P. da S. in Valle Grana, ibid., pp. 77-101; Ead., in La Carità svelata. Il patrimonio ...
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RODARI, Giovanni Francesco (
Gianni)
Mariarosa Rossitto
– Nacque a Omegna (allora provicia di Novara), sul lago d’Orta, il 23 ottobre 1920. Il padre, Giuseppe, dopo aver lavorato molti anni come operaio [...] Tante storie per giocare, da cui nacque l’omonima raccolta (Roma 1971).
Nel 1970 fu insignito del Una storia, tante storie. Guida all’opera di G. R., San Dorligo della Valle 2010 (1ª ed. Torino 1992). G. Nascimbeni, Aladino vu’ cumprà. Rodari 10 ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] tra l'agosto 1495 e il successivo giugno per ospitare l'omonima pala (ora al Louvre) commissionata ad Andrea Mantegna in occasione .
Nel 1502 fece svuotare il bacino idrico della cosiddetta "valle" di Reggiolo (a ovest dell'abitato, sotto Luzzara) ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] di Bologna.
In questa città si sposò con Elisabetta Padoa, omonima figlia di Felice e di Ginevra Vivanti; dalla loro unione nacquero scuole tecniche di Sondrio (1898-99) e Pietro della Valle di Roma (1899-1904), nel regio istituto nautico di Chioggia ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] della seconda metà del sec. 12°, già nell'omonima cappella e ora alla parrocchiale di Novalesa. Della it. Pittura murale romanica, Milano 1969), pp. 58, 134-135; G. Romano, in Valle di Susa. Arte e storia dall'XI al XVIII secolo, a cura di G. Romano ...
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GIUSTI, Alessandro
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Roma nel 1715. Secondo le fonti (de Machado) si formò alla scuola del pittore Sebastiano Conca e dello scultore Giovanni Battista Maini. Si [...] ha reso noto un pagamento effettuato al G. dal fonditore Filippo Valle per alcuni modelli in stucco e in creta destinati a mostrare l 1789, data della Sacra Famiglia per l'altare della cappella omonima.
L'opera del G. continuò a fare scuola anche dopo ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] fu arrestato dai tedeschi, ma riuscì a fuggire in Valle d’Aosta, dove trascorse alcuni mesi in clandestinità, Einaudi.
Trasferitosi a Varese (dopo essere vissuto qualche anno in Valle d’Aosta), nel 1963 fondò a Milano il Centro di documentazione ...
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NAMUR
S. Lupinacci
(lat. Namurcum; fiammingo Namen)
Città del Belgio, capoluogo dell'omonima provincia e sede vescovile, situata alla confluenza della Mosa con la Sambre, tra l'altopiano dell'Hesbaye [...] varietà di paesaggi, dall'altopiano dell'Hesbaye, con immense distese limitate da boschi, alle asprezze delle Ardenne e della valle della Mosa.Abitata fin dall'età preistorica, la regione divenne, già in epoca romana, sede di stanziamenti di tipo ...
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pannonico
pannònico agg. [dal lat. Pannonĭcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Pannònî, antico popolo illirico, e alla regione da essi abitata, la Pannònia (più o meno corrispondente all’odierna Ungheria). Ceramica p., la ceramica prodotta dalle...