CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] Molinari, sotto la direzione di E. Panizza) e per Francesca da Rimini, opera nuova del maestro roveretano R. Zandonai, tratta dalla omonimatragedia di G. D'Annunzio, la cui "prima" ebbe luogo il 19 febbraio con il soprano L. Cannetti e infine per un ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] e orchestrazione, si ripresentò al pubblico con un nuovo melodramma, Re Lear, in tre atti e cinque quadri, ispirato all'omonimatragedia di W. Shakespeare. Rappresentato al teatro dell'Opera di Roma il 24 apr. 1937 sotto la direzione di T. Serafin ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] sull'Amleto, e su Shakespeare sarebbe tornato in seguito), che poteva esser letta come una polemica contro l'omonimatragedia dell'Alfieri. L'opera fu però accolta freddamente dalla stessa Biblioteca oltremontana e l'insuccesso non fu forse estraneo ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] di G. Panizza; Il trionfo d'Amore su musica di ignoto, con Amalia Brugnoli; Bajazet, azione mimica in cinque atti dall'omonimatragedia di J. Racine su musica di Panizza; 1830: Napoli, S. Carlo: 19 gennaio: Il corsaro; 11 febbraio: Gli empirici; 11 ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] .
Il soggetto del dipinto Beatrice di Tenda ed Orombello (Milano, Pinacoteca di Brera) è tratto dal primo atto della omonimatragedia lirica di V. Bellini su libretto di F. Romani. La tela venne segnalata da G. Rovani nella Gazzetta di ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] compositore veneziano G.B. Ferrari, mentre per la seconda il G. si servì del libretto che S. Cammarano, traendolo dall'omonimatragedia di S. Pellico, aveva scritto per A. Peri. A Odessa, su richiesta del governatore della Nuova Russia e Bessarabia ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] , inedite), come pure nei tre Intermezzi per l'Antigone (Milano 1926), che costituiscono i "cartoni preparatori" per un'omonima "tragedia lirica" terminata nel 1940, ma mai apparsa sulle scene. E mentre la Sonata per pianoforte del 1926 (Parigi 1930 ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] 1939). In questo stesso anno il C. terminò unopera teatrale in tre atti, il Saul (curandone il libretto tratto dalla omonimatragedia di V. Alfieri), che doveva partecipare ad un concorso (poi annullato) indetto dal teatro alla Scala di Milano. Poche ...
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CALINI, Orazio
Amedeo Quondam
Nacque a Brescia nel 1742 (Spreti) o 1743 (Storia di Brescia, III, p.242) dal conte Carlo Francesco e da Matilde Provaglio. Trascorsa l'infanzia nella città natale, fu [...] di Roma accusarono il C. d'aver plagiato l'opera da testi analoghi francesi ed inglesi e in particolare da un'omonimatragedia del Saurin; egli si difese in una Lettera ad un amico in difesa della sua "Zelinda" contro il giornale delle "effemeri ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] della poesia in Piemonte, Torino 1841, p. 136). I più recenti critici preferirono dedicare le loro indagini all'omonimatragedia di P. Toielli.
Minore interesse riservano le Rime raccolte per la prima volta in due sillogi cinquecentesche: Le Muse ...
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monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...
amletico
amlètico agg. (pl. m. -ci). – Di Amleto, proprio di Amleto, personaggio dell’omonima tragedia di Shakespeare, con riferimento al suo carattere irresoluto e pieno di contrasti (cfr. anche l’epiteto di «italo Amleto» attribuito dal...