ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] 'emirato dei Saltuqidi dal 1080 al 1201, quando passò ai Selgiuqidi d'Anatolia (o di Rum) cui fu tolta nel 1242 a opera dei Mongoli al comando di Baydju, che la concessero in feudo agli Ilkhanidi d'Iran. Dopo la dissoluzione dello stato ilkhanide, E ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] grande ancona lignea a bassorilievo con S. Donato nell'omonima chiesa di Murano, datata 1310; la bellissima Incoronazione Storie della Vergine (Pesaro, Mus. Civ.). Infatti in queste opere è presente un nuovo accento più o meno continentale che indica ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] stesso 1952 la galleria "Origine", trasformatasi nella omonima fondazione, organizza la mostra Omaggio a Leonardo; pp. 45-50; G. Ballo, La linea dell'arte italiana dal simbolismo alle opere moltiplicate, Roma 1964, II, pp. 222 ss.; Arte d'oggi, Roma ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] degli archeologi ‒ al pari di S. Giusto, nell'omonima contrada presso il torrente Celone, "villa" romana ampliata moschea dopo la distruzione della città e l'espianto dei saraceni a opera del barlettano Giovanni Pipino, su ordine di Carlo II d'Angiò ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] della Crocifissione, conservato sull'altare maggiore della omonima cappella nel duomo di Napoli. La presenza , München 1982, I, 1, pp. 122-124; Id., in Mostra di opere d'arte restaurate nelle province di Siena eGrosseto (catal.), Genova 1983, pp. 60 ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] S. Marco a palazzo Venezia e nella pala della parrocchiale di Cave, opera firmata ma di mediocre livello artistico (Di Domenico Cortese, p. 294). di S. Margherita per l'altare maggiore della chiesa omonima in Bevagna (Di Domenico Cortese, p. 295).
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LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] mutilo e restaurato portale settentrionale - un Pantocrator, un capitello con l'Ultima Cena e le imposte del fianco destro - sono opera di una bottega borgognona (ca. 1165-1170), che eseguì o ispirò sia alcuni capitelli della cripta di Santiago de ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] 24) per poi passare al fianco di G.L. Bernini all'esecuzione di diverse sue opere: l'Apollo e Dafne della Galleria Borghese (1622-25), la statua di S. Bibiana nell'omonima chiesa romana (1624-26), l'altare maggiore di S. Agostino (1626-28) e il busto ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] la festa del Corpus Domini, in occasione della quale ogni anno giovani pittori presentavano le loro opere sui quattro altari della chiesa omonima. Viene ricordata anche la grande considerazione che del G. ebbe il reggente Stefano Carriglio il quale ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] il santo patrono di Casale, S. Evasio,nella chiesa omonima, per un pagamento totale di 600 scudi. Il monumento Soprani-C. Ratti, Le vite..., I, Genova 1768, p. 408; S. Varni, Delle opere di G. G. D. e Guglielmo Della Porta, in Atti d. Soc. lig. di ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...