DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] di capitale sociale e il controllo di un gruppo di 16 ditte operanti nell'Italia settentrionale, e la Colla e concimi di Roma con che i banchieri Toeplitz, Balzarotti e Galicier, titolare dell'omonima banca parigina, fossero i soli ad affiancare il D. ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] VI, Milano 1964, pp. 250 n. 3, 251 n. 1) che ha riferito l'opera a Pietro da Salò.
Il sesto decennio è, per lo scultore, un periodo di intensa attività in relazione dal Pope-Hennessy (1963) con l'omonima scultura ideata dal C. per il pozzo del cortile ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] nella vita dell'organizzazione e della sua omonima rivista, guidate da Torino dal libraio Angelo totale di Maria M., in Accolla - Contieri, 2013, p. 85). L'opera è nettamente divisa in due parti, nella prima Mieli è in scena vestito da ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] più importanti del suo periodo tardo: S. Pantaleone che risana un fanciullo, per la chiesa omonima (R. Gallo, Perla datazione delle opere del Veronese, in Emporium, LXXXIX[1939], p. 146). Seguono la decorazione della chiesa di S. Antonio a Torcello ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Mezzetti, 1975, p. 45), cui si può accostare quella omonima per i serviti di Bologna. Databile al 1730 circa è anche , ma con una pittoresca libertà, che aggiugne un non so ché all'opere sue, che affascina e diletta, e però tutto quello, che ne' suoi ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] ha sempre rivendicato l’autonomia rispetto all’omonima Ostpolitik del cancelliere della Repubblica federale tedesca attività diplomatica.
Morì nella Città del Vaticano il 9 giugno 1998.
Opere
Oltre a quelle citate: L’anno santo e la pace nel mondo ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] confondendosi da taluno San Severino nelle Marche con l'omonima cittadina in provincia di Salerno. L'errore, già praestantia doctorum del Diplovataccio e una testimonianza valida ancora per le opere di Hugo e Savigny. E certamente all'operetta del C ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] fra l'altro, per far sì che Gisla succedesse alla sua omonima zia (deceduta nell'858-859) alla guida del monastero bresciano legati al suo ruolo: nei mesi successivi fu messo in opera un programma di cui sarebbe stato ben difficile intravedere poco ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] da una parte della critica (Mormone, 1969; Causa, 1973, p. 102) opere del F., sono da attribuire ad allievi su suo disegno (il S. senso pittorico non sono molte: la S. Teresa in marmo nella omonima chiesa a Chiaia (1650-54), cui va affiancata la S. ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] la sede fu portata in Por S. Maria - alla cui arte omonima il D. era iscritto.
Iniziò a questo punto la serie delle un primo testamento il 27 giugno 1410, lasciando erede per la metà l'Opera del Ceppo di Prato e per l'altra metà l'Ospedale di S ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...