FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] , S. Agostino) e il S. Gregorio benedicente nell'omonima chiesa romana del Celio: la prima, che mostra la firma di S. Bernardo a Imola (Mazza, 1989). In quest'opera e nella Madonna di Pistoia (Hampton Court), commissionata da Ferdinando Gonzaga ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] , il disegnatore e in molti casi anche l'esecutore delle opere, e solo a partire dal secondo decennio del Seicento cominciò a anni sono da ricordare: la pala di S. Vincenzo nell'omonima chiesa di Thiene, firmata e datata 1613; la decorazione della ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] li miracoli della B. V. della Vita" per la chiesa omonima, mentre una tela con le SS. Prassede e Pudenziana, conservata alla e il 1729 (ibid., cc.61, 70). Lo Zanotti, nella sua opera a stampa, lo dice direttore anche per il 1715 e il 1727, tuttavia ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] , la Speranza, la Giustizia, la Prudenza), terminata nel 1752 a opera di Dotti (Riccòmini, 1977, p. 67).
Se si eccettua un Maddalena del Museo Davia Bargellini, sintetica ripresa di bottega dell’omonimo gruppo in S. Maria di Galliera (ibid., p. 204 ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] Martirio di s. Tommaso ai lati dello stesso.
Di tutte le opere dei due pittori, questa è l'unica a mostrare evidenti differenze di s. Paolino nella zona inferiore del coro della chiesa omonima, dove, nonostante la debolezza esecutiva e la mancanza di ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] Bruto. Il repentino cambiamento della situazione politica salvò l’opera di Penna.
Recentemente è stato attribuito allo scultore anche Paride, suoi capolavori, destinati alle nicchie della sala omonima (XIX) del casino Borghese, poi finiti ai Ruffo ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] serie è il reliquiario di s. Gereone, nell'omonima chiesa di Colonia, finemente lavorato; una cassetta più rozza Visconti per la certosa di Pavia (Milano, palazzo Cagnola). Le opere più note furono eseguite per uso di culto, dai reliquiari fino ai ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] cc. 917 s.). Nell'ottobre dello stesso anno il C. risultava lavorare a quest'opera (ibid., V, cc. 223 s.), che egli però non portò mai a termine di S. Nicolò e S. Lucia, nella chiesa omonima, che, per lo straordinario valore "ritrattistico" dei volti ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] sculture: sua la statua di Antonio Muratori, situata nell'omonima piazza modenese, inaugurata nel 1853. Tante, forse troppe, nel teatro comunale, ibid., pp. 235-243; A. Garuti, Presenza di opere di A. M. nella provincia di Modena, ibid., XVI (1994), ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] eseguì i dipinti S. Liberata, per la chiesa omonima di Rivisondoli, e Il buon samaritano (collezione Intesa cielo nuvoloso, la dimensione quotidiana assume una grandezza epica.
L’opera è giocata sul contrasto tra le cure di una madre sfinita dalla ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...