TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] ’affresco della Madonna di Braccio a Perugia (nell’omonima chiesetta fatta costruire da Braccio di Malatesta Baglioni), raggiunta.
A quest’ultima dovettero certo contribuire tre opere pubbliche riferibili al periodo giovanile, gli affreschi dell’ ...
Leggi Tutto
MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] rinascimentali è in grado di documentare molto bene l’interesse del M. per l’opera di Le Corbusier (Ch.-E. Jeanneret-Gris) e di L. Mies Van di grande prestigio: la villa presidenziale nell’omonima tenuta di San Rossore (oggi sede di rappresentanza ...
Leggi Tutto
CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] di Stato di Milano, Popolazione P. A., n. 168).
Oltre alle opere citate sono attribuite al C. un bozzetto con Apoteosi di Ercole di in gloria del 1737, un tempo a Milano nell'oratorio omonimo, assegnatogli dal Latuada (III, p. 141).
Non esiste ...
Leggi Tutto
CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] , II, Roma 1863, pp. non numerate). Nel settembre del, 1863 l'opera era compiuta: l'8 ott. il ponte fu percorso da Pio IX ed . Zuppelli, il cornicione di pal. Mignanelli sulla piazza omonima (1881), il restauro di palazzo Ruspoli presso S. Nicola ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] cistercense di Settimo: questo, da parte sua, usufruì più volte dell'opera di Giovanni, ad es. nel 1467, quando lo pagò per smaltare argenteo per il dito di s. Piero Martire, voluto dall'omonima compagnia e dal priore di S. Maria Novella; gli orafi ...
Leggi Tutto
GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
**
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] , p. 246); il Martirio di s. Bartolomeo per l'omonima chiesa modenese dei gesuiti (posta sotto gli auspici e il patronato Verona 1974, pp. 198-202; L. Rognini, Regesti dei pittori operanti a Verona tra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento, ...
Leggi Tutto
TRINCHERA, Pietro (Antonio Leonardo Salvatore). – Nacque a Napoli l’11 giugno 1702 nel quartiere di Borgo Loreto, figlio del notaio Domenico e di Angela Balzano. La data di nascita è confermata dal certificato [...] Gioacchino Cocchi); Li nnammorate correvate (diverso dalla commedia omonima del 1732, è un rifacimento di Lo finto Pergolesi studies, V, Bern 2006, pp. 123-139; S. Capone, L’opera comica napoletana (1709-1749), a cura di C. Lombardi, Napoli 2007, ad ...
Leggi Tutto
ROSSETTO, Stefano
David S. Butchart
ROSSETTO (Rossetti), Stefano. – Nacque a Nizza, figlio di Lodovico Rossetto; è documentato tra il 1554 circa e il 1584 circa. Frontespizi, dediche e piè di pagina [...] Musica nova – il contenuto è del tutto diverso dall’omonima raccolta manoscritta – dodici sono su sonetti, madrigali e , concepita su comando di Isabella de’ Medici. Consta di tre opere distinte: il Lamento eponimo, 17 stanze dell’Orlando furioso (X, ...
Leggi Tutto
GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] di s. Tommaso da Villanova (Ancona, Pinacoteca Podesti), la Carità di s. Omobono nell'omonima chiesa romana, l'Adultera (Verona, Museo civico), tutte opere ascrivibili alla produzione giovanile del pittore.
Per via stilistica è possibile riferire, se ...
Leggi Tutto
MENZOCCHI, Francesco
Valerio Da Gai
– Nacque a Forlì probabilmente nel 1502 da Sebastiano, priore della Confraternita dei Battuti celestini nella chiesa di S. Bernardo, e da Andrea, figlia del beccaio [...] che lo storico forlivese sia caduto in errore confondendolo con l’omonimo nipote Sebastiano, figlio e allievo dello stesso M.; d’altro canto l’indicazione non trova riscontro in opere accertate e nemmeno in Vasari, che fornisce del M. un succinto ...
Leggi Tutto
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...