SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] i montanti laterali e apostoli nello schienale. Sia lo stile del pezzo sia la tecnica degli smalti indicano che la statua è opera di una bottega limosina, anche se forse fu realizzata a S., dove, come in altre parti della Castiglia e della Galizia, è ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] era il ponte sul Po e la spina dorsale la contrada omonima. Accanto ad essa via della Zecca, più angusta, si pp. 58, 70-79 passim, 82, 85 e tavole; Politecnico, di Torino, L'opera di Carlo e A. di C. nel XVII secolo, Torino 1966; A. Cavallari Murat, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento, Roma viene profondamente trasformata da interventi architettonici [...] mente di svolgere, ma possiamo presumere che si trattasse di opere a vasto raggio e molto incisive, dal momento che si IV, che raggiunge le mura là dove Michelangelo realizza la porta omonima (1561-1564), è l’elegante strada quasi suburbana su cui ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] Odore di eucalyptus, riproposta, insieme con altri versi, nell’omonima plaquette (Firenze 1932). Fu Montale, che l’anno prima L’attualità e persino la tipicità di Quasimodo rendono la sua opera una cartina di tornasole di ciò che, a livello di ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] altomedievale va ascritta la chiesa di S. Martino, sulla via omonima, citata in documenti a iniziare dal 1075. All'interno si pp. 475-483; L'art dans l'Italie méridionale. Aggiornamento dell'opera di Emile Bertaux, Roma 1978, V, pp. 583-584, 587-593 ...
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Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] variabili, anche per la confusione che viene spesso operata tra popolazione residente e popolazione in grado di esprimersi ottenuti dalla Scuola segnaliamo la codificazione dell’ortografia omonima, che riprende, nella sostanza, la convenzione ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] Laer con cavalli o armenti.
Risale solo al 1753 la prima opera certa del pittore, un inedito disegno dal vero con Un toro teatro dei Foghetti e fondatore dell'allegra compagnia omonima, secondo un profilo delineato dallo scapigliato Giuseppe Rovani ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] lavori bellunesi del 1704 nel palazzo Fulcis, nell'omonima cappella in S.Pietro e nella vicina certosa di 1973), pp. 283 ss.; A. Conti, Storia del restauro e della conservazione delle opere d'arte, Milano 1973, p. 146; E. Favero, L'arte dei pittori a ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] affrescò le Storie di s. Bernardino nella cappella omonima in duomo, distrutte all'inizio del Seicento con il ital., s. 4, XI (1883), pp. 329-345; G. Morelli, Le opere dei maestri ital. nelle Galleriedi Monaco,Dresda e Berlino, Bologna 1886, pp. 409 ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] Quale conseguenza si manifesta un'emianopsia bilaterale omonima dal lato opposto del campo visivo. con la partecipazione dei ciechi di guerra, hanno promosso una vasta opera di sensibilizzazione, cui si sono correlate le prime conquiste sociali. Il ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...