MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] e intera di tutta Italia" (Magherini Graziani, pp. 285-287).
La Descrittione d'Italia doveva evidentemente esemplarsi sull'omonima e fortunata opera di Leandro Alberti, stampata per la prima volta a Bologna nel 1550 e più volte fino alla fine del ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] (New York, The Pierpont Morgan Library, E 13), e gli Opera di Aristotele in due volumi, stampati per i tipi di Andrea Torresan0 Mantegna già nel Polittico di s. Luca eseguito per la cappella omonima in S. Giustina a Padova e oggi a Brera.
Le prime ...
Leggi Tutto
PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] Benché eseguite in un’età compresa tra i ventisei e i trent’anni, le opere di Dubino e di Rogolo sono le più antiche a noi note di Petrini tela con S. Gerolamo per la sede dell’omonima Confraternita di Costigliole d’Asti, oggi trasferita nella ...
Leggi Tutto
FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] sia alle Edizioni di comunità, sia all’omonima rivista. Nel 1942 al giovane studioso l’‘ politica economica, 2001, n. 1, pp. 7-14; P. Sylos Labini, L’opera di G. F.: concezioni feconde e problemi aperti, in Rivista italiana degli economisti, 2002, ...
Leggi Tutto
ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] la sede episcopale, che, dopo la distruzione della città a opera degli eserciti di alManṣūr, era rimasta deserta, con i territori della Obispo. La parte inferiore servì da supporto a due opere eccezionali: i rilievi che ornano i due timpani delle ...
Leggi Tutto
SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] Bernini (1974-78).
Nel 1967 andò negli Stati Uniti, dove visitò le opere di Wright e conobbe Kahn, che rivide a Venezia l’anno dopo. Su invito di Cesare Cassina, titolare dell’omonima ditta di arredamenti, nel 1969 si recò in Giappone per la prima ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] frequentato tra gli altri da Antonino Giuffrè, il futuro fondatore dell’omonima casa editrice, da Giorgio La Pira e da Salvatore Quasimodo, dell'uomo e la Corte di giustizia dell’Unione.
Opere
La proprietà nel nuovo diritto, Milano 1954, rist. 1964 ...
Leggi Tutto
SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] circa), la Vergine in gloria e santi nella cattedrale di Lucera, opere dal colore «fluido e succoso», spiccatamente venetizzante (Calò, 1969, p. 132), e la Visitazione della chiesa omonima di Aieta (Cosenza), richiesta nel 1603 e saldata nel 1605 ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] pressi della piazza omonima, "alla strada delli Costanzi" si trovava la loro dimora, il D. fu il primo U. Foscolo, Vestigi della storia del sonetto ital., in Edizione. naz. d. opere, VIII, pp. 137 s.; P. E. Visconti, Considerazioni intorno alla vita ...
Leggi Tutto
SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] del Gonfalone di Viterbo per il presbiterio della chiesa omonima fu attuato fra il 1746 e il 1747, (1954), pp. 161-170; A. Schiavo, La fontana di Trevi e le altre opere di N. S., Roma 1956, passim; C. Pericoli, La Pinacoteca dell’Accademia dell’ ...
Leggi Tutto
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...