Rodari, Gianni
Anna Antoniazzi
Il potere della fantasia
Autore ironico e originale, Gianni Rodari non solo ha divertito generazioni di bambini, ma li ha aiutati a credere nella possibilità di realizzare [...] a cercare, nonostante le difficoltà e le inevitabili incomprensioni, la propria strada. È il caso del giovane gambero, protagonista dell’omonimafiaba, che un giorno decide di trovare sé stesso, al di là di quello che la società in cui vive prospetta ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] Silva Cosmetiques, e della prima collezione di occhiali omonima, nata grazie al sodalizio tra la maison Ferré 1988, pp. 39-47; G. Bianchino - A.C. Quintavalle, Moda. Dalla fiaba al design. Italia 1951-1989, Novara 1989, pp. 226-239; R. Catola, ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] irreale, ben diversa da quella tragica e passionale dell'omonima opera pucciniana.
Il saggio più completo della sua concezione proprio, Zurigo, teatro Municipale, 11 maggio 1917; Turandot, fiaba cinese in due atti, libretto proprio da C. Gozzi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] che – come egli stesso scriverà – cancella «di colpo la fiaba dell’infanzia» (Il diritto ieri oggi domani. Ultima lezione, Università gli altri da Antonino Giuffrè, il futuro fondatore dell’omonima casa editrice, da Giorgio La Pira e da Salvatore ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] l'Augusteo a Roma, o trasmesse alla radio: Suite per una fiaba, la cantata Manina di neve, il poema sinfonico Monte Mario (in memoria di Respighi, premiato nel 1937 dall'omonima fondazione). A Palermo compose il poema sinfonico La mia terra (premiato ...
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Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] non discreta, continuità. Così, che il nido della poesia omonima sia figura della vicenda biografica del poeta si può dedurre, l’identico nella letteratura colta e popolare. Poesia del Novecento, fiaba, canto, romanzo, Milano, Garzanti, pp. 163-179. ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] terribles (1929, da cui fu ricavato nel 1950 il film omonimo, sceneggiato dallo stesso C. e diretto da Jean-Pierre che vinse il premio Louis Delluc, dove l'incanto barocco della fiaba di Madame Leprince de Beaumont viene incastonato su uno sfondo che ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] , Napoli 1632: breve trattato, desunto dall'opera omonima attribuita ad Aristotele sull'arte di riconoscere i caratteri sec. XVII, Napoli 1877, p. 23; L. Di Francia, La fiaba di Rotilio, in Mélances de philologie, d'histoire et de littérature offerts ...
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Mendelssohn-Bartholdy, Felix
Luisa Curinga
Il volto brillante e raffinato del Romanticismo
Musicista tedesco della prima metà dell’Ottocento, Felix Mendelssohn-Bartholdy era dotato di una spontanea [...] notte di mezza estate (1842), musica di scena per l’omonima commedia di William Shakespeare. L’ouverture era stata scritta in gioventù e la sua fluente vena melodica, ma anche l’attitudine per i soggetti lievi, sognanti e fantastici della fiaba. ...
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Mankiewicz, Joseph L. (propr. Joseph Leo)
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Wilkes-Barre (Pennsylvania) l'11 febbraio 1909 e morto a Bedford (New [...] quasi in chiave espressionista. Escape, tratto dal romanzo omonimo di J. Galsworthy, fu invece un film su di distaccarsi da ogni forma di realismo per orientarsi verso una fiaba dal respiro malinconico e struggente. Diresse poi il musical Guys and ...
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barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...