limite
lìmite [Der del lat. limes -mitis] [LSF] Confine, termine, elemento di separazione; si specializza, in senso astratto, come il confine ideale al di sopra o al di sotto del quale si verifica un [...] due rette; (b) con altro signif., punto l. è sinon. di punto di accumulazione (→ ACCUMULAZIONE). ◆ [ALG] Rette l.: in un'omografia tra due piani, sono le rette che corrispondono alle rette all'infinito. ◆ [PRB] Teorema (integrale e locale) del l ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] ultime, anzi, il B. può essere considerato l'autentico iniziatore: in particolare, si deve a lui l'introduzione di quella basilare omografia che è costituita dalla derivata di un vettore rispetto a un punto e che apre di colpo a questa teoria un ...
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MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele
Romano Gatto
MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele. – Nacque a Potenza il 22 dicembre 1863 dall’avvocato Leonardantonio, fervente liberale che nel 1860 era stato [...] che, contrariamente a quanto si riteneva allora, i complessi bilineari di coniche potevano essere tutti generati da un’omografia tra le quadriche di un sistema lineare triplamente infinito e i piani dello spazio (Sui complessi bilineari di coniche ...
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1. Si designano con questo nome comune tre specie di curve, ellisse, parabola e iperbole, di aspetto nettamente diverso (fig. 1). Mentre l'ellisse, che come caso particolare comprende il cerchio, è chiusa [...] ; e il Möbius riconobbe (in base anche a una considerazione di continuità, dimostrata poi superflua dallo Staudt) che le omografie fra piani non sono altro che le corrispondenm del Poncelet, costruibili per proiezioni e sezioni. Ora, accanto a queste ...
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SIMMETRIA (gr. συμμετρία)
Veniero COLASANTI
Giuseppe MONTALENTI
Fabrizio CORTESI
Enrico PERSICO
Attilio FRAJESE
Architettura. - I Latini nel linguaggio architettonico hanno tradotto la parola greca [...] obliqua. Nello spazio ogni simmetria rispetto a un asse, intesa nel senso più generale (cioè anche obliqua), è una omografia biassiale iperbolica (avente cioè due rette distinte di punti uniti, di cui una impropria), involutoria, cioè armonica; ogni ...
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che (cong. e pron.)
Aldo Duro
La presenza in D. di questa voce grammaticale supera le 12.000 occorrenze, se nel calcolo si includono il Fiore e il Detto. La sua stessa altissima frequenza toglie ogni [...] che ").
Dopo avere così proposto i problemi di carattere generale, che interessano il ‛ che ' nella sua indistinta omografia e polisemia, passiamo all'esame analitico delle singole funzioni, seguendo gli schemi della grammatica tradizionale e in un ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] notevoli. Le prospettive centrografiche o gnomoniche offrono un interesse teorico, in quanto sono (a meno di un'arbitraria omografia sul piano π) le sole rappresentazioni geodetiche (n. 7) della sfera sul piano, cioè le sole rappresentazioni che ...
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omografia
omografìa s. f. [comp. di omo- e -grafia]. – 1. Il fatto di essere omografo, di essere scritto nello stesso modo: un equivoco dovuto all’o. di due cognomi. 2. In matematica, in partic. in geometria, corrispondenza biunivoca senza...
omografico
omogràfico agg. [der. di omografia] (pl. m. -ci). – Relativo a una omografia, o consistente in una omografia: corrispondenza o., lo stesso che omografia.