CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] da H. Poincaré nel 1885. Nel corso dello stesso anno estese tale limite superiore al caso di masse fluide ruotanti non omogenee (Sulla velocità angolare dei fluidi eterogenei, rotanti, limitati da figura di equilibrio, ibid., XIX[1910], 2, pp. 41 ss ...
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trasformazione
trasformazióne [Der. del lat. transformatio -onis, dal part. part. transformatus di transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [LSF] (a) Qualsiasi [...] integrali: v. trasformazione integrale. ◆ [ALG] T. n-positiva: v. semigruppi dinamici quantistici: V 164 e. ◆ [MCC] T. omogenea: v. meccanica analitica: III 659 f. ◆ [ALG] T. per raggi vettori reciproci: lo stesso che inversione (←) per raggi vettori ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] . L’ipotesi particellare, che rappresentava in realtà un rifiuto dell’idea di elemento poiché la materia veniva assunta unica e omogenea, dominò il 16° sec. e la prima parte del 17°, anche se alcuni chimici come N. Lemery (1645-1715) cercarono ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] data grandezza un numero che ne esprima la misura. Per eseguire la misurazione di una classe (o specie) di grandezze omogenee è necessario definire (teoria della m. di Euclide): il criterio di uguaglianza; l’operazione di somma; il campione (o unità ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] a una precisa presa di coscienza delle nostre intenzioni: deve da un lato portare alla individuazione di una problematica precisa e omogenea e dall'altro a un esame attento degli strumenti concettuali di cui disponiamo e a una scelta di quelli di cui ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] decadimento. A ogni particolare radionuclide è associato un tempo di dimezzamento fisico, ossia il tempo necessario perché una popolazione omogenea di radionuclidi si riduca alla metà (e cioè ne decada la metà); il numero di decadimenti nell'unità di ...
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Materiali granulari
Andrea Puglisi
Angelo Vulpiani
Parliamo di materiali granulari, intendiamo riferirci a sistemi composti da un numero estremamente elevato di particelle macroscopiche. I materiali [...] le velocità hanno una distribuzione che evolve nel tempo con una legge del tipo
[8] formula
con
[9] formula.
Durante il raffreddamento omogeneo, la temperatura decresce secondo la legge di Haff Tg(t)=Tg(0)(1+t/τ)−2, con una costante τ che dipende ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] ;
per differenziazione si ottiene la relazione di Gibbs-Duhem
che mostra come varia con T e p il p. chimico per un sistema omogeneo a un singolo componente, riducendosi in questo caso a dμ=−(S/n)dT+(V/n)dp. Inserendo la [13] nella definizione di G ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] urto di particelle α (o altre particelle, come i neutroni o i protoni) nell’ipotesi che un n. sia una sfera omogenea e isotropa. Questa descrizione è certamente troppo grossolana: è chiaro infatti che nella regione superficiale di un n. la densità ρ ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] si riduce, per n=1, alla ricerca dell’integrale generale della equazione differenziale omogenea e dell’integrale particolare della equazione differenziale non omogenea.
Tecnica
Nelle arti grafiche, elemento che serve per passare dall’originale alla ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...