Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] , a farsi più difficile, creando per l'appunto una duplicità di status giuridico entro una più vasta e pressoché omogenea situazione di status sociale, a sua volta, però (e questo pare particolarmente interessante), differenziata quanto a dignità ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] e nel deserto (nell'età del Bronzo demograficamente irrilevante). Questa duplice espansione porta ad un'occupazione territoriale più omogenea, anche se più leggera, in forte contrasto con la concentrazione urbana nell'alluvio che aveva raggiunto il ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] alla quale si è soliti pensare; l‘azione controriformistica della Chiesa appare nel Mezzogiorno sostanzialmente omogenea a quella condotta altrove, e sostanzialmente omogenee appaiono pure l’azione del clero e la prassi religiosa dei laici, a parte ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] così lietamente vivere»: Dec. VIII, 9, 8). Notevole è anche una più libera coordinazione tra elementi sintatticamente e semanticamente non omogenei o con replica della preposizione in dittologie: «con bella e con gran gente» (Dec. II, 7, 63); o con ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] , delle quantità e dei percorsi. Queste diseguaglianze, che impediscono di considerare lo spazio come una variabile neutra o anche omogenea, avvantaggiano i trasporti di massa, le vie marittime e fluviali (per i prodotti pesanti), i beneficiari delle ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] modo in cui è fatta la sua competenza. Questa non può essere rappresentata, infatti, come una raccolta di regole stabili, omogenee e ben collegate, ma come una superficie increspata dai bordi frattali. Resta però il problema di capire come un sistema ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] dia il fischio di avvio della partita.
Questo pubblico calcistico, a ben guardare, non è una massa omogenea, non rappresenta una folla indifferenziata di spettatori, in termini strettamente sociologici potremmo dire che non costituisce un aggregato ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] complesso. La figura (fig. 8) mostra un esempio di segmentazione di un'immagine da satellite in regioni a tessitura omogenea.
Nel nostro caso, siccome lo scopo è di ottenere un line drawing della scena, le regioni elementari che interessano sono ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] 2% a più del 3%. Si è avuta una crescita anche nel Giappone e nella Repubblica Federale di Germania (due società assai omogenee e con un grande impegno tecnologico), mentre in Gran Bretagna si è avuto un calo (sempre in rapporto al PNL).
Analogamente ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] con la fornitura di uno stesso servizio attraverso varie reti che possono avere o anche non avere criteri di servizio omogenei.
La natura stratificata dell'OSIRM fa sì che le reti possano essere collegate a livelli diversi con quattro tipi principali ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...