PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] più incisivo dell’azione di Uberto si concretizzò nelle iniziative di carattere economico, volte a creare una vasta area omogenea e solidale che coinvolgesse anche Vercelli, Cremona e Piacenza, con l’obiettivo di un’egemonia nel commercio padano ...
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Sport
Sfera di gomma piena o vuota, o di cuoio con camera d’aria, di dimensioni e peso diversi (v. fig.) a seconda che venga giocata con il piede (in questo caso il termine si alterna con pallone), con [...] spiegazione teorica di talune modalità con cui può presentarsi il moto stesso. La p. viene schematizzata in una sfera rigida, omogenea, pesante, il tavolo del biliardo in un piano rigido orizzontale, scabro. Si ottiene che: a) Inizialmente è nulla la ...
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Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] centrale del terrore', come viene descritta in molte fonti informative, al-Qā'ida è probabilmente costituita da una serie non sempre omogenea di legami e contatti, di volta in volta attivati per l'esecuzione di azioni mirate.
La necessità da parte di ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] il clero, diffuso capillarmente in una popolazione piccola e omogenea, teneva un registro piuttosto accurato delle nascite e dei decessi e i numerosi scambi consentirono la diffusione omogenea delle applicazioni della conoscenza naturale nell'Europa ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] centrale del terrore», come viene descritta in molte fonti informative, al-Qa‛ida è probabilmente costituita da una serie non sempre omogenea di legami e contatti, di volta in volta attivati per l’esecuzione di azioni mirate.
La necessità da parte di ...
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Oceania
Continente che include l’Australia, la Nuova Guinea, la Nuova Zelanda e le isole del Pacifico, in gran parte nel quadrante di Sud-Ovest di tale oceano. È il continente di minore estensione, con [...] oggetto di evangelizzazione coatta. Agli inizi della colonizzazione europea, questi ultimi costituivano una realtà etnica non omogenea e di dimensioni imprecisabili (forse superiore ai 500.000 individui), diffusa su tutto il territorio australiano ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] “coloni” dei Sanniti (Strab., VI, 1, 2).
Si definisce “enotrio” un ampio ambito territoriale, strutturatosi in forma culturalmente omogenea tra VIII e VII sec. a.C., che comprende la Basilicata occidentale, il Vallo di Diano, la fascia costiera del ...
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GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] delle truppe destinate a occupare l'Albania di lì a qualche giorno.
La ristrettezza dei tempi, la composizione poco omogenea del corpo di spedizione e le continue interferenze politiche non resero facile il compito del G., che si trovò costretto ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] saggiamente per il figlio minorenne; ma certo un'importanza rilevante va attribuita alla familia patriarcale, esperta ed omogenea.
Dopo il ritorno dalla Lombardia, pur continuando ad essere afflitto dalle difficoltà finanziarie e dai debiti con ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] sono divisi; l'ipotesi più accreditata è quella di Krautheimer, per il quale la struttura principale dell'edificio attuale è omogenea ed è da assegnare al rifacimento di G. IV a cui sono stati attribuiti anche i resti della decorazione pittorica ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...