Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] o altro, che serve a diffondere regolarmente la temperatura; al termine, la selce si è ricristallizzata in modo omogeneo e può essere lavorata con maggiore prevedibilità e maggiore precisione.
Gli strumenti musicali
La capacità di creare suoni e ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] metalli diversi nel cavo orale); può anche non sussistere una causa apparente. Si distinguono tre forme di leucoplachie, la omogenea o piana, la nodulosa o erosiva, e la verrucosa; queste ultime due forme più facilmente vanno incontro a degenerazione ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] , durante il sogno; infine, essa fa confluire gli input di differenti modalità sensoriali in un'esperienza unica e omogenea.
Le reti neurali ricorrenti sono dotate di proprietà che, in futuro, potrebbero dimostrarsi utili per lo studio di ciascuno ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] il grado di attendibilità dei risultati. Va rilevato, tuttavia, che difficilmente esistono le condizioni per lavorare su materiale omogeneo quanto a livello di accuratezza diagnostica, e che ancor più rara in pratica è la possibilità di utilizzare ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] purificazione di questo fattore ha richiesto un lavoro lungo e faticoso. La sostanza che è stata isolata è una proteina omogenea dotata di potente azione induttrice quando si impianta in una gastrula in quantità estremamente piccole (meno di 10-3 μg ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] formazione che rende più agevoli le informazioni reciproche e l'uso di una strumentazione, concettuale e comunicativa, omogenea.
Nell'ambito della medicina spirituale, tra i molti, si segnalano due casi significativi. Bonaventura intitola De medicina ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] intracellulare. Lo stato fisico in cui l'acqua si trova nella cellula vivente può causarne una distribuzione non omogenea, come già abbiamo suggerito. Cook (v., 1967), parlando dell'acqua non solvente presente negli eritrociti umani, conclude che ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] una strategia differente (Samaha et al., 1995). In questo caso è stato necessario disporre di una popolazione omogenea di ribosomi mutanti, escludendo la possibilità di una attività peptidiltransferasica di fondo dei ribosomi selvatici. Un possibile ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] famoso con la denominazione di 'catalizzatore di Wilkinson', che consente di realizzare l'idrogenazione di alcheni in fase omogenea, con elevata selettività nel caso in cui siano presenti più doppi legami.
Sintetizzata l'insulina. Wang Ying-lai ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] , il midollo osseo e il fegato hanno un diametro di 10-18 μm, nucleo eccentrico per lo più ovale a cromatina omogenea, meno coartata che nel linfocito e meno lassa che nei classici blasti leucemici; il loro apparato nucleolare è variabile, nel 50 ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...