COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] del C. può apparire, al di là del valore intrinseco dei singoli contributi, frammentaria e nel complesso non omogenea. Ma l'unitarietà della sua formazione e dell'impostazione della sua attività scientifica ben traspare dal Trattato di farmacoterapia ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] i passaggi più rilevanti del trattato di oftalmologia di Ibn al-Nafīs.
La struttura dei vari testi era comunque piuttosto omogenea. Tutti i manuali di oftalmologia iniziavano con un capitolo dedicato all'anatomia dell'occhio e le illustrazioni che li ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] ma tra chiaro e miliardi di miliardi di alternative. Per esempio, lo schermo potrebbe inaspettatamente mostrare, anziché una superficie omogenea chiara o scura, un qualunque fotogramma tratto da un qualsiasi film. Ci sono milioni di film e milioni di ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] - scriveva - dovevasi mantenere quella circoscrizione territoriale ed amministrativa intermedia, che chiamasi Regione, e che risulta da un'omogenea e ben proporzionata superficie di paese, popolata quasi a dire da una sola famiglia, ed avente un tipo ...
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Tegumentario, apparato
L'apparato tegumentario è costituito da cute e da annessi cutanei (peli, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare) e ghiandole mammarie. La cute funge sia da organo di separazione [...] ubicati nell'epidermide, nel derma e nel connettivo sottocutaneo. L'apparato tegumentario non ha una struttura sensoriale omogenea, ma presenta un insieme di aree recettive, ciascuna specializzata nella rilevazione di stimoli specifici. Le sensazioni ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] ’uovo (cortex), che è forse la prima a manifestarsi diversa dal resto dell’ooplasma; e così da una condizione omogenea si instaura una prima eterogeneità chimica dell’uovo, da cui derivano proprietà differenti e non più equivalenti del suo citoplasma ...
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Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa varietà di realizzazioni. Forte della sua [...] la risposta funzionale - una contrazione, una paralisi, una secrezione, un arresto di sviluppo microbico - appaia omogenea ed univoca. Ciò spiega, sovente, come sostanze chimicamente diverse forniscano apparentemente un effetto comune. Comune è solo ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] sulle altre specie animali era dovuta al maggiore sviluppo del cervello, le cui regioni contribuivano in maniera sostanzialmente omogenea, dall'altro i localizzazionisti. Per questi ultimi la supremazia cognitiva della specie umana era conseguente al ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] . I fenomeni biologici sono soggetti a un'ampia variabilità individuale e, nella maggior parte dei casi, in una popolazione omogenea i valori di una variabile (per es., concentrazione di una sostanza chimica nel sangue, statura, pressione arteriosa ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] che possedevano un grosso dente, paragonabile agli attuali canini e presumibilmente utilizzato per strappare, che interrompeva la serie omogenea di denti conici, e i Terapsidi, posteriori ai Pelicosauri, nei quali erano presenti canini tipici in ogni ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...