Chimica
Quantità di una sostanza presente in una miscela omogenea o eterogenea riferita a una quantità definita della miscela stessa o di suoi componenti. Nel caso delle soluzioni si può assumere a misura [...] della c.: a) la quantità di soluto in g, presente in 100 g di soluzione (% in massa); b) il volume di soluto presente in 100 volumi di soluzione (% in volume); c) la quantità di soluto per unità di massa ...
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Si dice di materiale o di tessuto che ha l’aspetto e la trasparenza del vetro. In biologia, la cartilagine i. è un tipo di cartilagine a struttura particolarmente omogenea, dovuta all’elevata quantità [...] di condromucoide (che ingloba strettamente le fibrille collagene), e privo di fibre elastiche: tali sono le cartilagini articolari, quelle costali, del naso, della laringe, della trachea ecc.
In patologia, ...
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Tumore connettivale benigno con le caratteristiche del tessuto mucoso (o gelatinoso). È costituito da cellule fusiformi o stellari che si anastomizzano per mezzo di prolungamenti filiformi con aspetto [...] sinciziale e reticolare; nelle maglie di questo reticolo è presente una sostanza fondamentale amorfa, trasparente, omogenea, contenente mucina. Si presenta come un tumore molle, trasparente, gelatinoso, bianco-grigiastro, spesso lobulato.
M. cutaneo ...
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Anatomia
In biologia e in anatomia, materia organica e organo che presentano aspetto omogeneo e limiti ben definiti. S. bianca e s. grigia Le due componenti fondamentali del sistema nervoso centrale, così [...] per il colore dei pigmenti presenti nei neuroni. S. corticale e s. midollare In alcuni organi a struttura non omogenea (rene, surrene, ovaie ecc.), la parte periferica e, rispettivamente, quella centrale. S. nera (substantia nigra o locus niger ...
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Clonazione
Giovanni Chieffi
In genetica si definisce clonazione il processo, naturale o artificiale, che porta all'ottenimento di individui, cellule o geni, tutti identici tra loro, detti cloni (dal [...] si proceda a successivi accoppiamenti tra consanguinei. In questo caso, dopo almeno venti generazioni, la discendenza può considerarsi relativamente omogenea e prende il nome di biotipo. Ovviamente sia nel caso dei cloni sia in quello dei biotipi la ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] e di insufflare gas senza provocare danni alle cellule. Inoltre, l'agitazione e l'aerazione mantengono la coltura omogenea; la temperatura, la tensione di ossigeno e il pH possono essere controllati e possono essere prelevati campioni rappresentativi ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] , una cellula necrotica ha come caratteristica quella di aver perduto tutte o quasi le sue strutture e di apparire pressoché omogenea al microscopio ottico e in buona misura anche a quello elettronico. Ciò vale anche per la necrosi che investe le ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] 'età: si calcola sia pari a circa il 10% per fasce al di sopra degli 80 anni. All'elettroforesi sierica compare una banda omogenea monoclonale, di concentrazione inferiore a quella che si presenta in corso di mieloma (IgG ⟨3,5g/100 ml, IgA ⟨2g/100 ml ...
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Dislessia
Alessandro Laudanna
Il termine dislessia si riferisce a un insieme di disturbi che compromettono le capacità di lettura. Talvolta lo si riserva alla caratterizzazione dei soli disturbi evolutivi [...] affetta da un comune tipo di sindrome dislessica. Questa consapevolezza ha stimolato a sua volta la ricerca di sottogruppi omogenei definiti dallo stesso tipo di deficit. Per es., E. Boder (1973) ha operato una distinzione tra dislessici disfonetici ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] di tiroide accessoria.
Gozzo. - Nel gozzo semplice, la ghiandola si presenta globalmente ingrossata, con captazione normale e distribuzione omogenea. Nel morbo di Basedow, in cui il gozzo si associa a ipertiroidismo, cioè a livelli elevati di T3 e ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...