La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] della proprietà pubblica falsa l'analisi. Al contrario le parrocchie di S. Luca, S. Angelo e S. Samuele, meno omogenee socialmente e aperte al commercio al dettaglio, offrono la maggior parte dei beni disponibili. Le cifre degli estimi evidenziano ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] per lo meno ciò che si può ancora ricavare di utile dalla proposta di Kant, è che gli Stati democratici, o comunque omogenei rispetto alla forma di governo, giungono nei loro rapporti reciproci più difficilmente allo stato di guerra che non gli Stati ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] sistema costruttivo, nella dialettica fra elementi di sostegno e muri di tamponamento, nell'organizzazione di una teoria omogenea di cappelle laterali (ricavate nello spazio assai poco profondo compreso tra i pilastri perimetrali posti all'interno ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] sistema. In generale il sistema tende a muoversi come un convoglio se la velocità di marcia dei componenti è alquanto omogenea, ma deve anche pagare un costo per questa immagine di stabilità e di efficienza quando il procedere in convoglio significa ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] nelle grandi città, dove diventarono il perno dell'associazionismo operaio per la loro ampia base sociale, particolarmente omogenea, per l'intreccio con l'organizzazione sindacale e per la capacità di pressione nei confronti degli enti pubblici ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] sovranazionale della Comunità fu sostanziale.In secondo luogo è importante puntualizzare che la pratica della decisione consensuale non è omogenea. Non solo, come abbiamo visto, il voto a maggioranza è ancora in uso nei vari comitati istituiti per ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] e Quarrey, 1987). Il risultato più importante che si evince da questo studio è il fatto che, su raffronti omogenei, le imprese a partecipazione sono cresciute più rapidamente delle imprese senza partecipazione dei lavoratori. Nelle prime la crescita ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] degli ultimi giorni della vita del Buddha, dei suoi ultimi discorsi, della sua morte: una delle parti, pur non omogenea, più antiche del Tipiṭaka, che ci offre elementi preziosi per la biografia del Buddha; il secondo capitolo del quinto nikāya ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] , sempre inferiore, della città amministrativa. Per varie ragioni è peraltro giocoforza attenerci alla città amministrativa per poter rendere omogenei e paragonabili i confronti tra i varî censimenti. Le città con popolazione superiore ai 100.000 ab ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] di impronta piuttosto medievale e quella colta importata da altri climi - essa presenta, se esaminata da lontano, un carattere omogeneo e compatto. La sua nota fondamentale è pur sempre quella che le deriva dal Rinascimento italiano, di cui essa si ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...