Chimico francese (Menin, Belgio, 1930 - Tours 2015). Per le sue fondamentali ricerche nello studio della metatesi nella sintesi organica gli è stato conferito nel 2005, insieme a R. Schrock e a R. Grubbs, [...] del petrolio di Rueil Malmaison e anche membro onorario dell'Accademia di Francia per le Scienze. Autore di numerosi brevetti e pubblicazioni, ha realizzato anche lavori pioneristici nel settore della catalisi omogenea e della polimerizzazione. ...
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Fenomeno in virtù del quale una sostanza, detta catalizzatore, presente anche in piccola quantità, modifica la velocità di una reazione chimica, senza entrare a far parte della composizione dei prodotti [...] applicativo poiché sta alla base di gran parte dei processi della chimica industriale.
Caratteri generali
La c. è detta omogenea quando il catalizzatore è presente nella stessa fase (per lo più gassosa o liquida) dei reagenti ed eterogenea quando ...
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Chimico (Trieste 1921 - Milano 1989), allievo di A. Quilico a Firenze, poi di G. Natta a Milano; prof. di chimica organica industriale a Pisa (dal 1955) e quindi (dal 1968) di chimica macromolecolare al [...] Politecnico federale di Zurigo; socio nazionale dei Lincei (1988). È noto per rilevanti ricerche nel campo della sintesi di polimeri organici e della catalisi omogenea (in cui ha conseguito numerosi, importanti brevetti). ...
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In chimica fisica la formazione di una nuova fase sotto forma di nuclei (germi) stabili risultanti dall’aggregazione di un certo numero di molecole o di ioni da una fase madre preesistente. Fenomeni di [...] , elettronica, fisica, metallurgia, meteorologia).
In particolare, nei processi di cristallizzazione da soluzioni si definisce n. omogenea la formazione spontanea di nuclei che avviene per effetto della sovrasaturazione della soluzione in assenza di ...
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miscibilita
miscibilità [Der. del lat. miscibilis "che può mescolarsi con altro", "miscibile", da miscere "mescolarsi"] [CHF] La capacità che hanno le varie sostanze di dare luogo tra loro a miscele [...] nulla (quando i liquidi sono insolubili tra loro). La regione del diagramma di stato in cui non può esistere un'unica fase omogenea si chiama lacuna di m. e all'interno di essa i liquidi immiscibili costituiscono soluzioni coniugate. In genere, la m ...
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miscela
miscèla (o miscella) [Lat. miscella, uso sostantivato f. dell'agg. miscellus "misto", da miscere "mescolare, mescolarsi"] [LSF] Per generalizzazione del signif. della chimica fisica (v. oltre: [...] queste sostanze si mescolano intimamente senza combinarsi chim.; se esse sono presenti tutte nella medesima fase, si ha una m. omogenea, altrimenti si ha una m. eterogenea, in partic., a seconda del numero delle fasi, m. bifase, trifase, ecc. ◆ [PRB ...
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isosterico
isostèrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di iso- e del gr. stereós "solido"] [CHF] (a) Che si riferisce al-l'uguaglianza di struttura: composti i. (→ isosterismo). (b) Che si riferisce all'uguaglianza [...] e della temperatura. ◆ [GFS] Atmosfera i.: modello di atmosfera nella quale la densità è costante, lo stesso che atmosfera omogenea. ◆ [MCF] Linea i., superficie i.: linea (anche, assolut., isosterica s.f.) o superficie luogo dei punti di un fluido ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] ax+by+cz+...+k=0. L’e. di primo grado a una incognita ax+b=0 (con a≠0) ha per radice x=−b/a.
E. omogenea. Si chiama omogenea un’e. algebrica in più variabili in cui i termini hanno tutti lo stesso grado: il primo membro dell’e. è cioè un polinomio ...
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In chimica, aggregato (detto anche miscuglio) di due o più sostanze (componenti della m.) mescolate tra loro, la cui composizione può variare in un intervallo ampio e nel quale ogni componente conserva [...] (dette anche soluzioni), altrimenti si hanno m. eterogenee. Per separare i componenti di una m. omogenea si ricorre a metodi basati su cambiamenti di stato (distillazione, cristallizzazione ecc.), mentre per le m. eterogenee sono spesso sufficienti ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] nel primo caso, i costituenti, che possono aggregarsi secondo tutte le proporzioni, non danno origine a una sostanza nuova e omogenea e possono essere nuovamente separati con semplici azioni meccaniche e con ordinari mezzi fisici; nel secondo caso i ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...