BATTIBOVI, Antonio
Alfredo Cioni
Tipografo in Venezia sul cadere del secolo XV.
Della sua famiglia ci è ignoto fin anche l'esatto cognome, che nessun documento di archivio, né di Alessandria né di Venezia, [...] e non fortunato esperimento, Nicolò non sembra abbia proseguito.
Queste le quattro edizioni dei Battibovi: esse formano una serie omogenea di opere di classici - allora molto richiesti che non sfigurano, per correttezza, accanto a quelle dei più noti ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] Domenico Baglioni, figlio di Bartolomeo detto Baccio d'Agnolo, in memoria del fratello maggiore Giuliano (Vertova), più convincente e omogenea all'ambiente in cui il M. fu attivo appare l'identificazione con Lorenzo Pagni e suo nipote Zanobi (Waldman ...
Leggi Tutto
BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] Frick di New York, la Flagellazione della coll. Berenson a Settignano e l'Ultima Cena di Edimburgo (questa però non omogenea alle altre tavolette con le quali dovrebbe formare un'unica predella, e forse da escludere dal gruppo): opere lungamente e a ...
Leggi Tutto
GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] lo Schaudinn aveva proposto di dividere questa classe in due, quelle dei Neosporidi e dei Telosporidi, ciascuna più omogenea al suo interno, e distinta dall'altra dalla morfologia e dal tipo di riproduzione. L'alternanza di generazioni, agamica ...
Leggi Tutto
ALIPPI, Tito
Vittorio Cantù
Nato a Urbino il 2 genn. 1870 da Giovanni e da Teresa Gaudenzi, si laureò in fisica nel 1893 scegliendo la via dell'insegnamento. Nel 1901, sollecitato dagli alunni del liceo [...] alla realtà può essere ottenuta soltanto istituendo un ufficio di studio e previsione per ogni area meteorologicamente omogenea (Per l'avanzamento, per la diffusione, per la popolarità della meteorologia, in Bollettino bimensuale della Società ...
Leggi Tutto
CERADINI, Cesare
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 17 marzo 1844 da Antonio e da Maria Sala. Dopo aver ultimato il primo ciclo di studi, frequentò il biennio di fisica-matematica presso l'università di [...] massima spinta e priva d'attrito la superficie di contatto terra-muro (Coulomb), e che la terra fosse perfettamente omogenea e totalmente esente da coesione, con superficie superiore del terrapieno inclinata di un angolo minore o, al massimo, uguale ...
Leggi Tutto
CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] è meglio realizzato nel testo tramandato dal ms. milanese, che presenta, rispetto a quello napoletano, una più omogenea fusione delle componenti linguistiche. Di qualche interesse il metro, piuttosto elaborato, del tipo della sesta rima narrativa e ...
Leggi Tutto
BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] importanza ideata dalla B. è quella che riguarda le condensazioni, in presenza di metalli e dei loro cloruri in fase omogenea, fra alogenuri aromatici e fenoli o ammine. Con questo metodo furono preparate con rendimenti elevati sostanze già note o ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] codice Strozzi (UA 1584-1605) e codice Geymüller (UA 7792-7907). I disegni del codice Strozzi rappresentano una raccolta omogenea: redatti su carta della stessa qualità e con la stessa filigrana, sono quasi tutti rilievi di monumenti antichi - piante ...
Leggi Tutto
CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] il "flessigrafo Crocco", per la determinazione della forma della sezione dell'involucro mediante la curvatura di un'asta omogenea ed elastica avente lunghezza proporzionale a quella del contorno della sezione, e l'originale applicazione del principio ...
Leggi Tutto
omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...