DAL POZZO (de Putheo, del Pozo), Simone
Raffaella Comaschi
Nacque a Vigevano (Pavia) il 3 febbr. 1492 da Vincenzo di Giovanni Giacomo di Stefano e da una Dalla Chiesa, di Acqui. Intraprese gli studi [...] essere individuata in un gruppo di opere inedite, oggi perdute. I titoli di queste starebbero a testimoniare una trattazione omogenea, riferentesi ad un argomento centrale. Trattasi di una Historia volgare, in due libri, attinente a Vigevano e già ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] monumento - la chiesa palatina di S. Barbara - da lui eretto, l'avvicina, per intenti e per cronologie, a una serie omogenea di quattro lastre realizzata dal G. per illustrare il Messale di S. Barbara, pubblicato nel 1583.
Si tratta dell'Adorazione ...
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BIGAZZI, Pietro
Berta Maracchi Biagiarelli
Nato in Firenze il 1ºag. 1800, dopo alcuni contrasti col padre, un modesto impiegato governativo che voleva avviarlo alla carriera ecclesiastica, si dedicò [...] e Bigazzi), 2909volumi a stampa, 3062miscellanee. La raccolta dei manoscritti Bigazzi, dato anche il sistema d'acquisto, non è omogenea, ma notevole; vi si trovano codici antichi e manoscritti moderni di interesse storico o letterario vicino a filze ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] essa sapeva adoperare con sapiente artificio. L'intonazione era perfetta, buona l'estensione, e la zona acuta vibrante e omogenea (cfr. Monaldi, 1929, p. 57).
L'irruenza del temperamento la portò ad affrontare parti di soprano drammatico, come Norma ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] descrittiva ed alla fisica tecnologica. Il suo primo lavoro a stampa è Sulla teoria della propagazione della luce omogenea nei mezzi omogenei, Milano 1840. È questo, altresì, il primo trattato organico di fisica matematica che si stampasse in Italia ...
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GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] clima acceso di quegli anni, alle più significative manifestazioni artistiche dell'avanguardia mantovana che, seppur non omogenea, trovava coesione nella necessità di opporsi al chiuso tradizionalismo provinciale. Il G. non venne tuttavia apprezzato ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Vanzone San Carlo (Novara), il 3 novembre 1889, da Bartolomeo e da Maria Gorini, studiò nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, il cui ambiente religioso [...] Thomas Eric Peet (Il giornale della necropoli di Tebe, Torino 1928) e riguardante una serie relativamente omogenea di documenti relativi alla registrazione giornaliera delle attività delle maestranze adibite, durante la XX dinastia, all'allestimento ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] di favori clientelari tendeva ad allargarsi fino a comprendere anche il Centro e parte della stessa Destra.
In questa formazione omogenea per il suo moderatismo opportunista, il F. svolse un ruolo di gregario, legato sia al Nicotera, sia al deputato ...
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FRANCHINI, Girolamo
Luciana Arbace
Nacque a Este intorno al 1728. Quasi nulla è emerso finora circa le sue occupazioni giovanili svolte nell'ambito della lavorazione dei metalli e delle pietre preziose. [...] F. si dedicò quasi esclusivamente alle maioliche e alle terraglie fini all'uso inglese, giudicate "sopraffine" per la bella e omogenea tonalità bianco latte, riuscendo per queste ultime a ottenere le esenzioni dei dazi e un diritto di privativa per ...
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BERTAZZOLI (Bertacciuoli), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Benché da alcuni sia detto ferrarese, è certo che nacque a Finale nell'Emilia intorno al 1520 da Antonio e da Maria Canani. Ebbe in moglie la ferrarese [...] essere accostata alla grande trattatistica che va dal Deciani al Farinaccio. Priva del necessario respiro sistematico e d'una omogenea articolazione casistica, tuttavia, come ha rilevato il Fiorelli, in alcuni punti non manca ad essa l'acuta ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...