GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Banco.
In realtà la decorazione della cappella Bardi, come del resto è stato da varie parti osservato, si presenta stilisticamente omogenea e le diversità in confronto con le opere "canoniche" di G. sono da ritenere conseguenze del suo sviluppo verso ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] e attualmente diretto da Favreau, con termine cronologico al 1300. In Italia non si è ancora formata una tradizione di studi omogenea e tutto quello che si è fatto nello scorso secolo e nell'attuale è dovuto allo sforzo personale di pochi studiosi ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] e santi carmelitani (detta Madonna Trivulzio), oggi a Milano, Castello Sforzesco, ma anche in una serie piuttosto omogenea di intense rappresentazioni sacre, di piccolo formato a destinazione devozionale, riconducibili al primo periodo fiorentino: la ...
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PLINIO IL VECCHIO (C. Plinius Secundus)
S. Ferri
Nato a Como nel 23-4 d. C., morto il 24 agosto del 79 nell'eruzione del Vesuvio, seguì la carriera militare, poi ricoprì varie cariche nelle province; [...] un giudizio sommario su ciascuno di essi. La disposizione della materia nei libri xxxiii-xxxiv-xxxv è abbastanza omogenea e deve dipendere dal trattatello-sommario greco; la classificazione è fatta sotto varie rubriche in ordine decrescente: insignes ...
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illusioni ottiche
Giuditta Parolini
A volte l'occhio inganna la mente
Miraggi d'acqua nel deserto, scale senza fine, cubi dove faccia anteriore e posteriore si confondono sono esempi di illusioni ottiche. [...] al nero dello sfondo. Un altro inganno nella percezione del colore è quello che si verifica quando si sovrappone una striscia omogenea di colore a uno sfondo sfumato: l'estremità della striscia che si trova in corrispondenza della parte più scura di ...
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PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587; III, 11, p. 454)
Riccardo Morandi
Nel periodo 1959-75 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno seguitato a subire un notevole processo di evoluzione, sotto l'assillo [...] della sezione resistente di calcestruzzo in acciaio, in maniera che tutta la sezione resistente possa considerarsi omogenea, supponendo valida l'ipotesi della conservazione delle sezioni piane.
c) La determinazione delle interazioni tra acciaio ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di vite e grappoli, polilobati, a traforo di calcare con foglie di acanto dipinte. Il solo ambiente che presenta una decorazione architettonica omogenea è la cappella sepolcrale, i cui elementi si riportano, come l'edificio stesso, al V sec. d.C.
La ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di Monreale, che il c. dominava dall'alto del monte Caputo. La fortezza, di pianta rettangolare, si presenta fortemente omogenea nell'ideazione come nella realizzazione e in Sicilia costituisce un caso unico e privo di raffronti.Allo stato attuale ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] sono invece all'interno buona parte dei fusti delle colonne e numerose basi. Nel complesso dei capitelli medievali, che benché omogeneo presenta mani e tipi diversi, sempre nel quadro di una resa fedele e sobria dei modelli antichi, si può osservare ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] a ghiera, confermerebbe la precedenza rispetto alla navata meridionale, di forme molto più composte. Estremamente ben conservato e omogeneo è inoltre l'alzato absidale, con un raffinato partito decorativo che richiama la vicina cattedrale di Beirut ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...