HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] . A questo stesso taglio compositivo e alle medesime preoccupazioni stilistiche e formali rimanda pure la serie, tipologicamente omogenea, delle eroine bibliche, dalla Tamar di Giuda del 1847 (Varese, Musei civici), alla Rebecca del 1848 (Milano ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] bilingui, e anche alle zone interne e alle terre alte d'America (eccezion fatta per il ''seseo''), più omogenea e dalla pronuncia più conservatrice e salda nel consonantismo. Il secondo corrisponde alla lingua parlata nella metà meridionale della ...
Leggi Tutto
MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] viene prodotto più per il collezionismo che per essere appeso alle cantonate. Il poster come genere a sé possiede anche un'omogenea iconografia: i m. delle mostre d'arte, per es., presentano particolari di un'opera chiave e la loro popolarità dipende ...
Leggi Tutto
Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] 'arte viva di un'esistenza propria e non più riflessa, dimostra anche che lo spazio non è più concepito come un'entità omogenea e unitaria, ma come una dimensione indefinita, che può essere afferrata soltanto per frammenti, la cui estensione e la cui ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] campana, a partire soprattutto dal sec. 9°, altri esemplari di Nola, Cimitile e Capua rivelano un percorso evolutivo e stilistico omogeneo, in parallelo con le lastre prodotte nel ducato bizantino di Napoli (per es. i plutei di S. Maria della Piazza ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] Una regione per il programma, Padova 1968.
Neumann, J. von, Theory of games and economic behaviour, Princeton 1964.
Novacco, N., Zone ‛omogenee' e sviluppo economico regionale, in ‟Nord e Sud", 1959, LI, pp. 31-46.
Page, A. N., Seyfried, W. R., Urban ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] seconda metà del secolo il prevalere e il consolidarsi delle signorie determinarono una cultura aristocratica e cortese più omogenea. La dispersione del patrimonio librario miniato non permette invece di avere un esatto quadro della situazione in ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] rispetto ai m. a funzionalità dissimulata o ai semplici segnacoli. La serie dei m. architettonici a podio è abbastanza omogenea e caratterizzata anche se alcune varianti richiedono considerazioni a parte (m. a edicola cuspidata, m. turriformi) ed è ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] del V sec. a. C. si riporta una statua funeraria alta m 0,51 in calcare bianco locale a grana fine ed omogenea. È un busto muliebre acefalo, con ambo le mani raccolte sul petto. Veste peplo con apòptygma fluttuante, che forma pieghe piatte sull ...
Leggi Tutto
Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] dall'ecologia animale e vegetale (Darwin e Haeckel), R. E. Park individua nelle città una serie di ‛aree naturali' omogenee, che sono definite dalla presenza di determinati gruppi sociali e sono il risultato di un processo di competizione per l'uso ...
Leggi Tutto
omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...