sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] , che raggruppava tutti i lavoratori di una stessa categoria. Scopo primario delle federazioni era quello di rendere omogenea la condizione di lavoro attraverso la stipula di convenzioni o contratti collettivi, la cui validità era estesa a ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] informatica che si propone, partendo da uno o più sistemi preesistenti, di assemblare in un’unica entità omogenea più strutture originariamente concepite come a sé stanti. Solitamente tale assemblaggio avviene facendo comunicare tra loro sistemi ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] interventista”, in tutte le sue ramificazioni, ha una portata giuridica inferiore al suo significato politico, perché poco omogenea, a volte contraddittoria e soprattutto contestata dalla stragrande maggioranza degli Stati.
Economia
U. di borsa L ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945)
Riccardo RICCARDI
Riccardo PICCHIO
Pietro MARAVIGNA
Giovanni MAVER
Josef JAREMA
Delimitazione e confini (XXVII, p. 724). - In base agli accordi della conferenza [...] non Polacchi e i Lituani, la nuova Polonia può dirsi, ormai, uno degli stati europei a struttura etnica più omogenea, poiché i Polacchi vi rappresentano la quasi totalità della popolazione.
Centri abitati (XXVII, p. 733). - Nella Polonia prebellica ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] a Lisbona, iniziato nel 1976 con il mutamento del regime politico. È stata pubblicata una prima storia dell'arte nazionale, non omogenea per il livello dei molteplici autori, e si attende per il 1994-95 una prima opera di carattere scientifico in tre ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] che l'individuo risponda al proprio mestiere in modo da: 1. produrre di più; 2. dare prodotti più perfetti e più omogenei; 3. faticare meno.
I punti di vista da cui si può guardare il problema della psicotecnica sono: quello della selezione e quello ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] bilingui, e anche alle zone interne e alle terre alte d'America (eccezion fatta per il ''seseo''), più omogenea e dalla pronuncia più conservatrice e salda nel consonantismo. Il secondo corrisponde alla lingua parlata nella metà meridionale della ...
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PAKISTAN.
Marco Maggioli
Paola Salvatori
– Demografia e geografia economica. Condizione economica. Storia. Bibliografia.
Demografia e geografia economica di Marco Maggioli. – Stato dell’Asia meridionale. [...] dei militari, la dilagante corruzione, la frammentazione della società, ancora coinvolta in scontri etnico-religiosi e poco omogenea dal punto di vista economico e sociale, la proliferazione di gruppi fondamentalisti interni e la turbolenza di ...
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ONDE (fr. ondes; sp. ondas; ted. Wellen; ingl. waves)
Gilberto BERNARDINI
Mario GIANDOTTI
Filippo EREDIA
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
Giovanni UGOLINI
Alfredo MELLI
Enrico VOLTERRA
È difficile [...] propagazione di queste onde è all'incirca eguale ai 95/100 di quella delle onde trasversal i.
Infine in un dielettrico omogeneo e isotropo, di cui siano ε e μ la costante dielettrica e la permeabilità magnetica, la velocità di propagazione delle onde ...
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Pubblicità
Enrica Tedeschi e Francesca Sebastio
Parte introduttiva
di Enrica Tedeschi
La p. ha origini antichissime, ma ha acquisito centralità a partire dalla rivoluzione industriale, e si è rivelata [...] sembra promuovere sé stessa piuttosto che il prodotto per il quale viene pensata. La situazione, tuttavia, non è omogenea e riflette il dibattito che negli ultimi decenni ha coinvolto le diverse ideologie della pubblicità. Tali ideologie, soprattutto ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...