TANZINI, Reginaldo
Pietro Domenico Giovannoni
– Nacque a Firenze il 5 settembre 1746 da Gaetano Odoardo Tanzini e da Elisabetta Bianchi.
Dopo l’istruzione primaria ricevuta in casa per le cure della [...] .
Metabolizzata in certo senso la pesante sconfitta subita proprio nel corso dell’Assemblea dalla variegata e niente affatto omogenea opposizione, il circolo ricciano se da un lato auspicava un sempre più diretto intervento del sovrano circa sacra ...
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Vedi VICO EQUENSE dell'anno: 1973 - 1997
VICO EQUENSE (v. s 1970, p. 907)
M. Bonghi Jovino
L'insediamento di V. E., circoscritto dalle necropoli, era ubicato su un pianoro tufaceo proteso sul mare. La [...] dalla Valle del Sarno alle necropoli stabiane, da Nuceria a V. E., hanno mostrato in definitiva una situazione affine e omogenea nell'ambito di un contesto fortemente etruschizzato.
Gli scavi nell’ insula 5 della Regio VI di Pompei hanno portato alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astronomia dell’Ottocento, rispetto al secolo precedente, si caratterizza per una [...] l’ipotesi, già avanzata dai tempi della rivoluzione astronomica del XVI e XVII secolo, che la materia è chimicamente omogenea in tutto l’universo.
Tra i pionieri della spettroscopia astronomica in Italia si ricordano il gesuita Angelo Secchi, che ...
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Orfino da Lodi
Edoardo D'Angelo
Sulla vicenda biografica di O., giudice, nella prima metà del XIII sec., presso le amministrazioni comunali e imperiali nell'Italia centrosettentrionale, è possibile [...] ), infatti, si alternano distici elegiaci e dimetri giambici. Così anche la struttura contenutistica appare non esattamente coerente ed omogenea. Vi si possono identificare tre sezioni: 1. un elogio della casa imperiale sveva; 2. un'esaltazione della ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. vii, p. 887)
C. F. Giuliani
L'origine della città è ricostruibile secondo i parametri ormai noti per molti centri laziali: essa è dovuta ad una [...] dalle strutture in cemento relative a vasconi di carico dell'ENEL.
Per quanto è dato osservare oggi, la costruzione del santuario appare omogenea e si può collocare nella prima metà del I sec. a. C. Nessun elemento costruttivo fa pensare a restauri o ...
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NADALINO da Murano
Mattia Biffis
NADALINO (Natalino) da Murano. – Non si conoscono la data di nascita e il patronimico di questo pittore, probabilmente nativo di Murano e attivo a Venezia tra il quarto [...] rilettura del passo vasariano, ha proposto in via congetturale di attribuire a Nadalino anche i tre teleri di fattura abbastanza omogenea posti sulla parete sinistra, raffiguranti il Sacrificio di Isacco, il Battesimo di Cristo e l’Orazione nell’orto ...
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riso
Emilio Pasquini
Parola-chiave del mondo dantesco, nelle sue varie connotazioni semantiche (come anche ‛ ridere '), spesso delegata al rilievo della posizione in rima. Pochi gli esempi estranei [...] della terza cantica, ove alla costante tematica del ‛ canto ' si conserta proprio quella della ‛ luce '.
Procedendo lungo una scala omogenea di valori affini (sull'unità semantica " ardore e luce di letizia e di carità "), in Pd VII 17 raggiandomi d ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] scorta, in gran parte, di relazioni dei provveditori generali di Venezia. La sezione centrale è la più completa e omogenea perché le Memorie della città di Spalatro in Dalmazia comprendono le Memorie fisiche e filologiche e le Memorie ecclesiastiche ...
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RIMINI, Giacomo
Giancarlo Landini
RIMINI, Giacomo. – Nacque a Verona il 26 marzo 1888 da Riccardo, ebreo di ascendenza sefardita, che fu anche presidente della Comunità ebraica di Verona, e da Giulia [...] accanto alla madre Giulia.
Rimini ebbe voce robusta, dal colore brunito, che una tecnica eccellente di antica scuola rendeva omogenea nella gamma, ben timbrata nei diversi registri. Quello centro-grave aveva il corpo e la risonanza di un basso ...
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CALAFATO, Eustochia (al secolo Ismaralda), beata
Enrico Pispisa
Le notizie fondamentali per la ricostruzione della biografia della C. sono tramandate dalla Leggenda che è stata pubblicata in edizione [...] di apportare tutte le modifiche necessarie per rendere intellegibile il testo in Umbria. La parte principale e più omogenea, come si ricava dalle concordi testimonianze della tradizione erudita, fu scritta dalle suore di Montevergine Cecilia Ansalone ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...