POGONOFORI (lat. scient. Pogonophora)
Pasquale Pasquini
Invertebrati marini di discussa affinità sistematica, avvicinati ora agli Anellidi Policheti, ora ai Foronidei, e costituenti una nuova classe [...] tubi cilindrici di vario spessore, più o meno flessibili, molli o duri o di consistenza pergamenacea, di struttura ora omogenea ora ad anelli, di composizione chimica riferibile alla chitina. In essi si spostano potendosi ritirare al fondo del tubo ...
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Vedi Repubblica Ceca dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2016
La Repubblica Ceca ha origine dalla divisione pacifica, avvenuta il 1° gennaio 1993, della Cecoslovacchia nelle sue due entità costituenti [...] crescita demografica è negativo (-0,12% nel 2011). La divisione della Repubblica Ceca dalla Slovacchia ha reso la popolazione piuttosto omogenea: vi è infatti una maggioranza di Cechi (81%), seguita dai Moravi e dalla minoranza slovacca (1,4%) che ha ...
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Vedi Azerbaigian dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’affinità etno-linguistica tra i due paesi – comunemente sintetizzata nel motto ‘due stati, una nazione’ – ha costituito la base sulla [...] ha raggiunto gli standard minimi di trasparenza e correttezza.
Popolazione, società e diritti
La popolazione dell’Azerbaigian è piuttosto omogenea: circa il 90% di essa è di etnia azera, mentre il restante 10% è composto principalmente da Lesghi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] . Alle spalle del Chersoneso la chora si estende per tutta la larghezza della penisola ed è divisa in una maglia omogenea di larghi rettangoli orientati a sud-est, mentre piccoli villaggi rurali si dislocano ancora più all'interno. Le fattorie ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] che ha come protagonista lo Stato, può essere ravvisata nell'assolutismo, che non è tanto un'età, in sè chiusa e omogenea, quanto appunto una variabile interveniente, la quale accelera - in modo diverso e in tempi diversi a seconda dei diversi paesi ...
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ASIA SUD-ORIENTALE, Arte della (v. vol. II, p. 104, s.v. Birmania·, vol. II, p. 281, s.v. Cambogia; vol. IV, p. 150, s.v. Indocina, Arte della·, vol. IV, p. 157, s.v. Indonesiana, Arte)
M. Spagnoli
vol. [...] forme tipiche del periodo più antico.
Thailandia. - La scuola che segna l'inizio di una produzione artistica originale e stilistica omogenea in Thailandia prende il nome dal regno di Dvāravatī, che si formò probabilmente verso la fine del VI sec. e ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] formazione, affonda le radici, non si può certo definire come un ambiente culturale unitario, né, tanto meno, come una tradizione omogenea di gusto. Tuttavia, la delimitazione geografica che si è data dell'arte i. non è una pura definizione di comodo ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] un discorso e lo spettatore trasforma a sua volta la propria fisicità, il proprio corpo, in una forma simbolica e immateriale (omogenea alle tracce lasciate dal soggetto assente) per entrare in rapporto con quel mondo di fantasmi: si può dire che il ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] 'anziano, dando luogo a un gruppo sociale largamente composito ed eterogeneo, ben diverso da quella popolazione più o meno omogenea che suggeriscono gli stereotipi.Fra questi fattori uno dei primi è certamente quello sanitario: una persona che non è ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] alle regioni confinanti. Una teoria propone una distribuzione omogenea delle mutazioni su tutta la regione V e attribuisce dei costituenti nello spazio, assumendo una soluzione omogenea in cui le interazioni avvengono per collisioni casuali ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...