Vedi TELESIA dell'anno: 1966 - 1973
TELESIA (Τελεσία, Telesia)
L. Quilici
Città posta alla confluenza del Calore con il Volturno, in una regione di confine tra la Campania ed il Sannio (cui, secondo [...] lato di NO invece la città è aperta verso la pianura. Le mura sono costruite secondo una tecnica del tutto omogenea, in opera incerta o quasi reticolata su nucleo cementizio. Sono riconoscibili tre porte principali ed altre secondarie.
Singolarità di ...
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trasformazione
trasformazióne [Der. del lat. transformatio -onis, dal part. part. transformatus di transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [LSF] (a) Qualsiasi [...] integrali: v. trasformazione integrale. ◆ [ALG] T. n-positiva: v. semigruppi dinamici quantistici: V 164 e. ◆ [MCC] T. omogenea: v. meccanica analitica: III 659 f. ◆ [ALG] T. per raggi vettori reciproci: lo stesso che inversione (←) per raggi vettori ...
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STRIANO
A. d'Ambrosio
Centro in provincia di Napoli, ubicato nella valle del Sarno, in un'area ricca di necropoli protostoriche.
Del centro abitato antico non c'è, finora, alcuna testimonianza; della [...] kotỳe protocorinzia a sigma e due buccheri sottili; questi ultimi gli unici finora trovati nella valle del Sarno. Più omogenea, nei varî periodi, è la presenza degli ornamenti in bronzo, soprattutto dell'armilla a spirale, spesso indossata a coppie ...
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ETÀ del FERRO
B. d'Agostino
L'uso occasionale del ferro fuso s'incontra in Oriente dalla prima metà del II millennio a. C., e già nell'XI sec. il suo impiego era corrente lungo la costa siriaca.
Tuttavia [...] al Ferro caratterizzato dalla fase protovillanoviana (v. villanoviana, civiltà, vol. vii, p. 1173), la situazione culturale è tutt'altro che omogenea: al N s'incontrano la cultura di Golasecca (v. golasecca, civiltà di, vol. iii, p. 974) diffusa in ...
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Stato dell’Asia centro-occidentale, confina a NO con il Kazakistan, a E con il Kirghizistan e il Tagikistan, a S con l’Afghanistan e il Turkmenistan.
Esteso per circa 1500 km in direzione NO-SE, dalle [...] 5,2‰ nel 2009). Il movimento migratorio ha modificato negli ultimi tre lustri la composizione etnica del paese, rendendola sempre più omogenea. Oltre l’80% della popolazione è, infatti, uzbeko (era il 70% nel 1991), mentre le minoranze russe e tagike ...
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Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] .
Miscele di polimeri
L’addizione di un p. a un altro p. di natura non troppo diversa, qualora la miscela risulti omogenea e tale si mantenga durante l’impiego, cioè nel caso di compatibilità tra i due p., dà talvolta luogo a prodotti che ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] . L’ipotesi particellare, che rappresentava in realtà un rifiuto dell’idea di elemento poiché la materia veniva assunta unica e omogenea, dominò il 16° sec. e la prima parte del 17°, anche se alcuni chimici come N. Lemery (1645-1715) cercarono ...
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Poeta tedesco (n. 1170 circa - m. 1220 circa). Autore di componimenti epici e di alcune liriche, W. è ricordato soprattutto per il Parzival (1200-10), romanzo cavalleresco, nel senso di fornire con generosità [...] alto ideale d'una missione religiosa. Seconda opera epica, scritta probabilmente fra il 1217 e il 1220 e stilisticamente più omogenea, è il Willehalm, che si riallaccia all'epica eroica francese delle chansons de geste, in special modo all'Aliscans ...
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PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] .
Le nozioni di p. e di efficienza tendono a coincidere in un certo istante (o in una determinata area economica omogenea) solo nel caso in cui il comportamento delle singole imprese, dato quello di tutti gli altri agenti economici, è vincolato ...
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(dal tardo lat. aciarium, cfr. acies ferri "tempratura"; fr. acier; sp. acero; ted. Stahl; ingl. steel).
Definizione e classificazione. - I prodotti ferrosi commerciali contengono quantità più o meno grandi [...] essa corrisponde forse meglio alle esigenze della pratica e si va sempre più diffondendo da noi: così la denominazione di ferro omogeneo va sempre più cedendo il posto a quella di acciaio extra-dolce.
Esiste inoltre tutta una serie di getti di ghisa ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...