Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] in Europa la concezione, di impronta romantica, secondo cui uno Stato deve coincidere con una determinata lingua, omogenea al suo interno. Anche in Italia trovò allora terreno favorevole l’identificazione lingua-nazione. Tale concezione mantenne a ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] , di aristocrazia senatoria, non sarebbe stata una condizione sufficiente perché il vescovo di Lione lo inserisse in quell’ultima sequenza omogenea – «unito in quella triade gloriosa con Paolino di Nola e Ilario di Arles» (Testi Rasponi, 1912, p. 132 ...
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UMBERTO II, conte
Paolo Buffo
UMBERTO II, conte. – Nacque probabilmente alla fine degli anni Sessanta dell’XI secolo da Amedeo II, conte della parentela degli Umbertini, che in quel periodo non usavano [...] convergenza di circoscrizioni italiche e borgognone sotto il controllo di una sola parentela non produsse una dominazione principesca omogenea estesa sui due versanti alpini, come dimostra il fatto che, dei due figli di Oddone – Pietro e Amedeo ...
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Gelli, Giovambattista
Nicola Bonazzi
Nato a Firenze nel 1498, G. proveniva da una modesta famiglia del contado: il padre, infatti, nativo del borgo di Peretola, era commerciante di vini; lo stesso G. [...] spetta a Cosimo ripristinare.
Intrapresa una carriera di non grande levatura all’interno delle magistrature fiorentine, ma pur sempre omogenea al nuovo clima politico (dal 1539 era entrato a far parte del Collegio dei dodici buonuomini), G. completò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della teoria aristotelica della materia è determinata dall’emergere all’interno [...] di numero infinito, sono tutti della stessa grandezza e della stessa forma (sferici), e sono composti da un’unica materia omogenea. Ma l’aver adottato gli atomi come costituenti ultimi dei corpi non implica un’adesione totale da parte di Giordano ...
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Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] d. C.; ed una bottega di scultori, liberi interpreti di modelli d'arte classica, come si desume da una serie stilisticamente omogenea di statue ivi trovate, fra le quali Asklepios ricavato da altra statua, e da una maschera muliebre di stucco, forse ...
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linea
lìnea [Lat. linea, da linum "filo di lino"] [LSF] Ente geometrico che si estende nel senso della lunghezza e, estensiv., denomin. di corpi o dispositivi nei quali la lunghezza prevale sulle altre [...] 323 a. ◆ [ELT] L. a striscia (ingl. strip-line): v. microonde, circuiti a: III 829 c. ◆ [ELT] L. bifilare omogenea: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 309 d. ◆ [OTT] L. caratteristica e l. integrale: v. equazioni differenziali ordinarie ...
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CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] da H. Poincaré nel 1885. Nel corso dello stesso anno estese tale limite superiore al caso di masse fluide ruotanti non omogenee (Sulla velocità angolare dei fluidi eterogenei, rotanti, limitati da figura di equilibrio, ibid., XIX[1910], 2, pp. 41 ss ...
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libertinismo
Insieme delle dottrine degli ‘spiriti forti’ o ‘liberi pensatori’ del Seicento che, in Italia, Francia, Olanda e Germania, professavano idee spregiudicate, spesso in contrasto con le Chiese. [...] . 18° matureranno proprio dai semi gettati a Ginevra.
Gli spiriti forti del Seicento
Più complesso e sfuggente a una definizione omogenea è il fenomeno libertino nel sec. 17°. Esso non ha rapporti diretti con i «libertini» colpiti da Calvino né con ...
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VROULIÀ, Ceramica di
F. Zevi
Allo "stile di V." appartiene una classe di vasi arcaici caratterizzata dalla decorazione incisa sulla vernice scura del fondo. Ad eccezione di pochi frammenti rinvenuti [...] ornamenti che compaiono sotto il piede delle coppe (una ruota, due cerchi concentrici, una spirale); ma la produzione è omogenea, le caratteristiche tecniche dell'argilla e della vernice non mostrano varianti, sì che, al massimo, si potrà pensare a ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...