CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] da Prato dà del battistero di Firenze (1425 ca.) si fonda, per intenderlo come tempio antico (Thoenes, 1980), su una qualità omogenea e insieme gerarchizzata dei c. - tale criterio è poi chiaramente sancito da L.B. Alberti nel De re aedificatoria (a ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] e ciò che è più oscuro segue, e si giudica solamente l'ordine e la confusione. Così si disporrà tra gli assiomi omogenei in primo luogo il primo per conoscenza (notione) assoluta, nel secondo il secondo, nel terzo il terzo e così di seguito; e ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] si limitavano ad affermare, "il fascismo e il comunismo pretendono che sia", segnando dunque il passaggio della società una e omogenea dal regno del puro pensiero alla realtà. E piegare la realtà a un'idea che la nega nella sua contingenza comporta ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] 'interno di questi ultimi. D'altra parte, come abbiamo già detto, anche l'Europa è ben lungi dall'avere una posizione omogenea, e i diversi organismi (per esempio, il Consiglio d'Europa e la Commissione europea) o i diversi paesi europei affrontano ...
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Sulle tracce dell'identità italiana: somiglianze e differenze tra le regioni
Fabrizio Barca
Emmanuele Pavolini
Carlo Trigilia
Il tema dell’identità italiana e delle sue differenze regionali, specie [...] birra nella penisola che, da fenomeno in passato più presente al Centro-Nord, tende a ramificarsi in misura sempre più omogenea anche al Sud (tab. 15). Rispetto alle condizioni di salute si registra, invece, un cambiamento: se fino agli anni Novanta ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] anni settanta, quando si è avuto un forte impegno di ricerca in questa direzione. In realtà le reazioni di catalisi omogenea che fanno uso di composti organometallici polinucleari (v. fig. 23) sono poche (v. Muetterties e Krause, 1983; v. Schriver e ...
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Petrolchimica
Alberto Girelli
di Alberto Girelli
Petrolchimica
sommario: 1. Premessa. 2. La chimica della petrolchimica. a) Radicali liberi e ioni di carbonio. b) II cracking. c) Polimerizzazione. d) [...] in fase liquida. - Un importante gruppo di processi di ossidazione ‛petrolchimici' opera in fase liquida e in catalisi omogenea. I catalizzatori o gli iniziatori sono differenti nei vari casi, e non possono essere facilmente ricondotti a meccanismi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] nascita del mondo travolto dalla Rivoluzione. Se per gli uomini della Rivoluzione il regime ancien era una realtà unitaria e omogenea, che premeva respingere in blocco, per l’odierna storiografia è essenziale soppesare e calibrare le persistenze e le ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] sacra (chiesa del profeta Elia a Salonicco). Anche l’impianto complessivo del monastero cominciò ad assumere un aspetto più omogeneo: un possente muro di cinta, con torri e bastioni, delimitava il perimetro del monastero, rettangolare o di altra ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] del XII secolo, le sedi vescovili dell'Italia meridionale vennero affidate a un gruppo di vescovi con una formazione spirituale omogenea in quanto gravitanti intorno alla Curia pontificia. Tra questi oltre a L. - ma già il suo predecessore aveva ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...