ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] , vicepresidente della Mediterranea e della Torinese tramways e ferrovie economiche; consigliere della Romana tramways e omnibus, dell'AEG-Thomson-Houston, della Generale immobiliare). Negli anni successivi avrebbe assunto la presidenza della ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] al progetto di M. Minghetti sulla circolazione cartacea e il consorzio bancario. Pur consentendo poi agli altri provvedimenti dell'omnibus, rifiutò per motivi giuridici la nullità degli atti non registrati, che decadde con lo scarto di un solo voto ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] questo aspetto, il blando assenso di Erasmo (M. Antonii Maioragii Decisiones XXV quibus M. Tullium Ciceronem ab omnibus Caeli Calcagnini criminationibus liberant, Lugduni 1544).
Fu l'unica battaglia sostenuta da un letterato che visse tranquillamente ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] del 1308, gli venne volentieri concesso il permesso, giacché la prospettiva di liberarsi della sua presenza per qualche tempo "placuit omnibus quasi" (Consigli della Repubblica, p. 352).
Al ritorno l'aspettava l'epilogo: Pazzino de' Pazzi lo citò in ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] alle dottrine professate, il B. rispose, con formula usuale, "se credere et semper credidisse de quaestione illa et de omnibus aliis solum id quod Ecclesia tenet et sancti docent" (ibid., p. 127). Tuttavia, ancora secondo il Clareno, Bonaventura col ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] un libro all’anno. Si aggiudicò anche l’agognato riconoscimento di un premio, il Selezione Marzotto, con l’'omnibus' Il taglio del bosco (la terza silloge di racconti con questo titolo, stavolta einaudiana e accompagnata dal sottotitolo Racconti ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] 1969; 24 apr. 1971; 23 febbr., 19 marzo 1978; 10 dic. 1979; 6 genn. 1980; Risorg. liber. (Roma), 24 dic. 1944; Omnibus (Milano), 2 giugno 1947; Risorg. (Napoli), 22 ott. 1947; La Fiera letter., 18 dic. 1949; Il Pomeriggio (Bologna), 8 febbr. 1951 ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] sit a Uguccione Contrari, Super Iliadibus matronis contra Virgilium a Matteo Malferito, Artes oratoriae a Borso d'Este, De omnibus religionibus et cerimoniis, orazioni e sermoni vari. Nel ms. Plut. LIX, n. 33 della Bibl. Laurenziana di Firenze J ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] . E B. IV scrisse alla sua volta una lettera circolare, anch'essa giuntaci senza la data, diretta "omnibus episcopis seu archiepiscopis, necnon abbatibus atque comitibus seu iudicibus, verum etiam et universis orthodoxis christianae fidei cultoribus ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] , durante la confessione, di colpe che non ha commesso (Legenda maior, n. 44). Caterina, che si propone di obbedire al D. "in omnibus" (ibid., n. 80), che parla per tre anni solo con lui (ibid., n. 82), Si vede sottoposta a numerosi tmandati": il D ...
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omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...