BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] D. Chenu, La Théologie comme science auXIII siècle, Paris 1957, pp. 53-57 (e ad Indicem); W. Dettloff, Christus tenensmedium in omnibus. Sinn und Funktionder Theologiebei B., in Wissenschaft und Weisheit, XX (1957), pp. 28-42, 120-140; A. Epping, Zu ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] , vv. 6886-6890)concorda in realtà perfettamente con quanto ci dice più genericamente Bernoldo: "effossis oculis, truncatis pene omnibus membris".
Sulla scorta del Campi (Dell'Historia ecclesiastica di Piacenza, I, Piacenza 1651, pp. 358 ss.), molti ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] : Le Ore solitarie, Salvator Rosa, L'Albo, La Moda, Poliorama pittoresco, Il Nomade, Il Tiberino di Roma, Pallade, L'Omnibus e così via.
Mentre proseguiva gli studi giuridici non abbandonò gl'interessi letterari e per mantenersi cominciò a copiar ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] dei giuristi.
L'opera si divide in sei articoli: Quid universaliter de hac materia in iure definitum et ab omnibus communiter receptum reperiatur; Quodnam habeat nova positio augmenti fundamentum; Quid et quotuplex sit monetae augmentum; Cui et quale ...
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CASTIGLIONE (de Castellano, de Castillione, de Castellione), Niccolò
Helena Kozakiewicz
Ricordato nelle fonti anche come "Nicolaus Italus","Nicolaus Florentinus",nacque probabilmente nel 1485-90 in [...] amicizia con G. Cini da Siena, il quale anche faceva parte della bottega dei Berrecci: ne fu nominato infatti rappresentante "in omnibus suis causis" nel 1532 e insieme con lui comprò una casa a Cracovia, che il Cini rilevò per intero due anni dopo ...
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DELLA PORTA, Provino Dalmazio
Carrol Brentano
Figlio di Carlo, nacque a Manno nel Canton Ticino nel 1656. Intorno al 1676 raggiunse lo zio materno, lo stuccatore Antonio Zanoni, a Piacenza, dove visse [...] e fu sepolto in S. Donnino; nell'atto di morte è definito "in opere plastico mirus artifex et fictor nobilis omnibus" (Fiori, 1971).
Altre decorazioni a stucco eseguite in palazzi piacentini sono ficordate dalle fonti e altre ancora gli sono state ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] C. avrebbe goduto. Deteneva soprattutto il "merum et mixtum imperium et iurisdictionem et liberam bayliam et potestatem in omnibus" (Lazzarini, Statuto, p. 289), ed aveva il diritto di nominare o destituire tutti i funzionari principali, Compresi i ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] ; Oggi, maggio 1933 - febbraio 1934; Caratteri, I (1935), 1; Letteratura, I (1937), 1; Cinema, novembre 1936 - aprile 1938; Omnibus, aprile 1937 - gennaio 1939; Scenario, VII (1938), 2; Tutto, marzo-aprile 1939; Beltempo, 1940, n. 1; Collezione del ...
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GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] come successore G., definito nel decreto d'elezione "vir laudabilis, moribus temperatus, vita religiosus, instituti[s] omnibus sequendus, doctrina praeclarus" (Campi, p. 480).
Questo documento rappresenta un caso veramente eccezionale per l'Alto ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] , dove il circolo di pittori si riuniva per dipingere dal vero nella campagna ligure e per dibattere d'arte al caffè Omnibus (ne è memoria il romanzo di A.G. Barrili, Amori della macchia, Milano 1884). Sullo sfondo dei paesaggi rappresentati l'I ...
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omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...