DANDOLO, Vinciguerra
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1427 da Marco di Nicolò, della contrada a S. Pantalon, e da Chiara Veglia di Paolo, che non apparteneva al patriziato. Il padre morì quando [...] dalla Signoria al bando, per due anni, da Venezia e - continuava la sentenza - "ulterius privetur in perpetuum de omnibus officiis, beneficiis et consiliis nostris de intus. Insuper premetur quod toto tempore vite sue non possit ponere pedem, vel ...
Leggi Tutto
BURLO, Iacopo
Maria Laura Iona
Figlio di Baudo (o Baldo) di Iacopo e di Liota, appartenne a una delle tredici casate, che costituirono più tardi il patriziato triestino.
Poiché la stirpe è molto numerosa, [...] e ormai ridotto in povertà, accordandogli il ritorno a Trieste, "considerata fidelitate et bono portamento dicti Iacobi Burlo omnibus satis nota".
Proprio nel B. che, perdendo la vita in una guerra veneziana - non collimante, peraltro, con gli ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , 11ott. 1298): la Sede romana "mater est fidei, sola auctoritatem, ab ipsis exceptam, prestat conciliis, iura statuit et omnibus legem ponit". E definisce se stesso come "ille solus summus pontifex, qui canones condere potest, quive legibus est ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] ma che è costretto ad abbandonare, non risulta per qual motivo ("ob casum occursum viro nobili Luce de Lege procuratori, qui omnibus notus est", recita la delibera del Senato; in Archivio di Stato di Venezia, Senato, Terra, reg. 5, c. 138v), meno di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] e di riconquistare i mai abbandonati diritti degli Angiò d'Ungheria nel Regno, premeva ai confini dello Stato, "valde omnibus displicuit" (Cronicon suessanum, p. 72): a Luigi di Taranto che forse a quella carica aveva aspirato come veicolo per ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] , un esempio da seguire per il suo successore Maior de Plancatone (Historia diplomatica, V, 1, pp. 449 s.: "quia omnibus nobis scribere non cessabat et jura ac utilitates nostre curie taliter zelabatur ac si numquam de aliis cogitaret").
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] di vino honoris causa, a riconoscimento di gratitudine per la protezione che i Capodistriani avevano ricevuto da Venezia "omnibus vestris temporibus et usque ad presens", e per il fatto di aver potuto commerciare nel territorio del ducato senza ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] verterunt, fugaverunt, receperunt, ceciderunt et occiderunt sequentes et persequentes, donec illi qui gladium evaserant, loca castrorum cum omnibus tentoriis et rebus suis desererent, et se per aspera montium, per concava vallium et defossa terrarum ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] restio a riconoscere la legittimità del suo titolo imperiale - gli giunge, il 10 luglio 1559, "mox rebus omnibus relictis, maximis quam poteris itineribus diesque noctesque terra marive", di recarsi a Roma, facendogli successivamente pervenire le ...
Leggi Tutto
GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] da far pensare a una composizione in tempi diversi dei due ultimi libri. Una seconda sezione del prologo si rivolge "omnibus quibus per universam Siciliam episcopale vel clericale nome assignatur" (p. 4). Per loro, sulla scorta di una citazione di ...
Leggi Tutto
omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...