BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] in reconciliando tardus et acer, cupidus, avarus, superbiaque tumidus ac nimis sibi arrogans et denique pauperati inclemens,... populis fere omnibus obnoxius, cum nec multum ubertati neque quieti reipublicae animum intenderet ... mortem sibi fere ab ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] . 1417 il Senato comunicò al L. il proprio assenso all'accordo così faticosamente raggiunto, insieme col permesso di rimpatriare "de omnibus informatus".
Il 15 marzo 1417 si trovava ancora a Genova, il 24 genn. 1418 fu inviato a Latisana, dove erano ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] fecerunt collegium et primo arma contra inimicos sumpserunt". Tradito dai Pavesi, Teodorico, "cum omnibus regalibus indumentis et cum regni corona et signis omnibus, que ad regni coronam pertinebant", si rifugia a Milano; temendo di essere, a ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] , per i suoi studi storici e politici di maggior mole al Museo, mentre preferì inserire qualche articolo più polemico nell'Omnibus di V. Torelli. Caduto il Serracapriola per il fallimento della sua politica nei riguardi dell'insorta Sicilia e per le ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] contemporaneo che ne scrisse la breve vita inserita nel Liber pontificalis, dipinge E. come "benignus, mitis, mansuetus, omnibus affabilis"; del resto, E. doveva essere di carattere piuttosto conciliante se l'imperatore ratificò senza difficoltà la ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] coloniale fascista e dell’EIAR (Ente Italiano per le Audizioni Radiofoniche), oltre che di vari quotidiani e periodici: da Critica fascista a Omnibus, da La Lettura a La Nazione, da La Nuova antologia a Il Popolo di Roma, da Pegaso a Il Resto del ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] l'invio di una galera a difesa di quel presidio, in sostituzione di un'altra allora catturata dai pirati "cum omnibus munitionibus", onde consentire anche per quell'anno, pur fra innumerevoli difficoltà e rischi di ogni sorta, l'effettuazione del ...
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CAPPELLO, Andrea
Laura Giannasi
Figlio di Maffeo di Creso detto Schiavo, del "confinio" di S. Sofia, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1377, poiché, secondo il Barbaro, nel 1395 partecipò all'estrazione [...] il C. venne condannato a un anno di carcere in catene, a una multa di 300 ducati e alla privazione perpetua "omnibus regiminibus comunis Venetiarum a parte terre et maris". La condanna fu dunque molto dura, tanto più che non prevedeva "gratia, donum ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] in Polesine, ma riuscì a sottrarsi a una disagevole permanenza fra i soldati "propter aliquod impedimentum persone, satis omnibus manifestum". La mancata partecipazione a una diretta gestione degli eventi bellici non gli impedì, tuttavia, di proporsi ...
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LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] del vino, dovette abbandonarla di nuovo e all'inizio del 1860 fu assunto come facchino nell'agenzia degli omnibus della ferrovia Roma-Civitavecchia. Non erano però finite le sue disavventure giudiziarie, dato che nel gennaio 1861 fu condannato ...
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omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...