BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] lettera. Sperava che quella "amica compellatio" non gli dispiacesse. La risposta del B. lo riempì di letizia: "incessi continuo omnibus laetitiis et gaudio exultavi". Era un gran piacere per lui essere "honnoré d'une reponse par un Pere, qui est un ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] nella persuasione delle masse è, nel sermone del G., conditio sine qua non all'efficacia della preghiera), ma anche "multi de omnibus […] unum in volendo" (p. 188).
Ogni sforzo concordista, come si sa, venne travolto dai neri entrati in Firenze il 5 ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] che si facesse voto semplice e giuramento di perseverare sempre nella Congregazione; e si deliberò che tutti vivessero in comune in omnibus, non solo per il vitto.
A queste deliberazioni si opposero F. Ricci e F. Bordini - i quali dichiararono di non ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] buon alchimista voleva installarsi nel cuore delle cose. In uno dei suoi ultimi scritti citerà Anassagora: "Omnia in uno, in omnibus unum adesse" (De degeneratione vini..., 1697).
Il B., per parte sua, cercava, in tutti i modi, di riuscir gradito ai ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] seu Longini canonici quondam Cracoviensis Historiae Polonicae liber XIII et ultimus in manuscriptis codicibus tantum non omnibus desideratus, nunc tandem in lucem publicam productus ex bibliotheca Henrici L. B. ab Huyssen [...], Tomus secundus ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] la tirannide regia. In funzione della lotta all'eresia invocava il rifiuto delle novità straniere: "Regnum hoc omnibus, quaecunque in quavis longiqua et aliena terra excogitantur et quotidie conflantur, pravarum opinionum monstris aperitur et patet ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] delle Chiese d'Europa e dei Regni d'Europa; recita infatti la proposizione IV dell'elenco: "Quod legatus eius omnibus episcopis presit in concilio etiam inferioris gradus et adversus eos sententiam depositionis possit dare", un testo che non si legge ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] di equivoco, soprattutto dopo che il 10 settembre la Penitenzieria aveva dichiarato che il concorso alle elezioni politiche, «attentis omnibus circumstantiis, non expedit» e che «l’esercizio dell’ufficio di deputato e di senatore in Roma non è ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] e una testimonianza personale del 1202), e Martino di Troppau espresse il giudizio che si manterrà intatto nei secoli: "in omnibus gloriosus". Al contrario, sono rare le voci dissonanti e la più nota tra esse è quella di Walther von der Vogelweide ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] si propone.
81 Iren., haer. III 3,2: in questo passo peraltro si definisce la Chiesa di Roma come «maxima, antiquissima et omnibus cognita».
82 Cfr. a tal riguardo quanto osserva A. von Harnack, Die Mission und Ausbreitung, cit., p. 202.
83 Cfr. Cypr ...
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omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...